Uno dei figli di Bruno Delnegro, l’81enne di Trani il cui corpo irriconoscibile era stato ritrovato un anno fa nei boschi de L’Aquila ma identificato soltanto nei giorni scorsi, si proclama del tutto estraneo alla vicenda che vede invece indagati gli altri fratelli e la compagna di uno di loro.
A parlare è il legale di Benito Delnegro, l’avvocato Maurizio Sasso, che ai microfoni del TgNorba spiega: “Il nostro assistito, figlio di Bruno Delnegro, è totalmente estraneo alle condotte contestate. Lui con grave sconcerto solo ieri ha appreso della morte del padre ed è sconvolto”. Stando a quanto dichiara il legale, da anni il figlio Benito non aveva più rapporti né col padre né con altri familiari “per divergenze”, ed era all’oscuro anche dei redditi del genitore.
Intanto la Procura di Sulmona che indaga sulla vicenda ha chiesto di acquisire documenti e cellulari delle persone indagate per accertare chi materialmente avesse la disponibilità del bancomat e delle carte di credito dell’anziano.
