È l’antidepressivo naturale per eccellenza, economico, efficace, buono: il cioccolato è il cibo più amato del mondo, da grandi e bambini, senza distinzione. Il 7 luglio è la Giornata Mondiale del Cioccolato e in tutto il pianeta si celebra il cibo degli dèi, un soprannome guadagnato sul campo, che ci rimanda a civiltà estinte migliaia di anni fa.
La coltivazione della pianta di cacao, infatti, ha origini antichissime: le prime testimonianze rimandano addirittura al 1100 a.C. e alla civiltà degli Aztechi. Questa antica popolazione adorava il cioccolato liquido a tal punto da credere che fosse proprio una divinità a fargliene dono, e non stentiamo a credere che quella bevanda tanto buona potesse sembrare nientemeno che divina!
Il cacao è una pianta tropicale originaria del centro America e dobbiamo ringraziare Cristoforo Colombo e tutti i suoi illustri successori se da qualche secolo possiamo godere della magia del cioccolato anche in Europa. La data scelta per la celebrazione della Giornata Mondiale del Cioccolato fa riferimento, infatti, proprio al giorno in cui si ritiene che il cacao abbia fatto il suo ingresso nel nostro continente, il 7 luglio del 1550. Il cioccolato, così come le patate, i pomodori, il mais e tantissimi altri prodotti ancora, sono arrivati sulle nostre tavole proprio in seguito alla scoperta dell’America, alla colonizzazione, e all’apertura di nuove e proficue rotte commerciali.
Che mondo sarebbe senza cioccolato? Un mondo più triste, sicuramente. Le sue proprietà antidepressive, infatti, sono state provate scientificamente: al suo interno, principalmente nel cioccolato fondente, si trovano sostanze note come neurotrasmettitori, tra cui anche le famose serotonina ed endorfina, che hanno effetti benefici sull’umore. Il cioccolato nasce dalla fermentazione dei semi di cacao, e come tutti i fermentati contiene feniletilamina e triptofano. La prima ha una struttura simile alle amfetamine e allo stesso modo favorisce lo stare svegli e attivi, il secondo è invece un aminoacido che concorre alla formazione della serotonina…insomma tante parole difficili per dire che il cacao, ma ancor più il suo prezioso e buonissimo derivato, contengono una serie di sostanze chimiche che li qualificano a tutti gli effetti come antidepressivi. Quindi se assunto con moderazione, il cioccolato può essere davvero un elisir di felicità.
Attenzione però, perché la scienza ci dice anche che crea dipendenza… ma forse questo lo sapevamo già. Quello che forse non tutti sanno però, è che oltre a farci sentire meglio se siamo un po’ giù di morale, il cioccolato può essere un prezioso alleato per la prevenzione di malattie cardiometaboliche, come il diabete di tipo 2, e ha proprietà afrodisiache.
Insomma, un dispensatore di felicità a tutto tondo, e che dovrebbe essere sempre a portata di mano nella dispensa.
