Ultimamente il sindaco della Città di Barletta ha annunciato una filosofia di “tolleranza zero” nei confronti degli odiatori seriali e nel primo pomeriggio della giornata odierna ha condiviso sulle sue bacheche social la sua pubblica risposta a un hater, ripubblicando lo screen di un commento incriminato.
In particolare l’insulto ricevuto gli affibbia il tipico termine volgare pugliese con significato, in questo caso, di “particolarmente stupido“.
“Tr*o più controlli 24h” è il commento lasciato da un irruento cittadino sotto un post Facebook del sindaco Cannito, che è sicuramente riuscito nel suo scopo di non passare inosservato agli occhi del destinatario.
Essere un personaggio pubblico, specialmente nella politica, attira commenti sia positivi che negativi, si sa, ma sui social spopolano frasi colme d’odio e rabbia nei confronti del primo cittadino, spesso alimentate dalla bias cognitiva secondo la quale il sindaco “può tutto” e se le cose vanno male è solo perché in realtà è un fannullone.
Spesso, dunque, si supera il confine della libera e legittima manifestazione di disaccordo arrivando a veri e propri insulti e attacchi personali.
La risposta del sindaco è stata: “Il t….e sei tu che non sai che un sindaco non ha potere di ordinare controlli. Comunque sia, in silenzio e per quello che ci è possibile fare, ci stiamo lavorando. Il sindaco di una città non è Superman! Nel frattempo impara a porti bene.”
Continua poi annunciando di voler sporgere querela e segnalazione alla Polizia Postale.
Questa non è la prima volta che il sindaco risponde a insulti social, a inizio luglio ha fatto il giro del web il commento Facebook dell’hater “Raffy”, che diede libero sfogo alla sua rabbia senza considerare le conseguenze delle parole scritte.
Myriam Angela Pedico