La magia del cinema breve in una straordinaria cornice estiva. Il lido “I Ribelli” di Barletta si è trasformato, nella serata di ieri 30 luglio, in una sala cinematografica a cielo aperto ospitando la prima edizione di “Corti di una notte di mezza estate”, la rassegna dedicata al cortometraggio targata South Italy International Film Festival.
In attesa della terza edizione del Festival fondato da Giuseppe Arcieri – in programma per il 2024 – sono stati proposti al pubblico barlettano sei cortometraggi pluripremiati a livello nazionale e internazionale. Una selezione tanto varia non solo per i generi e i linguaggi cinematografici utilizzati, ma anche per i temi trattati: l’ecosostenibilità, la lotta allo spreco alimentare e l’importanza del riciclo in “Quel che resta” di Domenico Onorato, l’amore eterno che unisce le tre generazioni di una famiglia in “Caramelle” di Matteo Panebarco ed il ruolo della donna in una società maschilista e suggestionata dalla religione in “La Caccia Selvaggia” di Gianmaria Pezzato.
Gli ospiti presenti hanno potuto visionare anche i cortometraggi, distribuiti dalla Premiere Film, “Le variabili dipendenti” di Lorenzo Tardella, vincitore del David di Donatello 2023 ed unico corto italiano selezionato alla Berlinale, “Macerie” di Federico Mazzarisi e “Destinata coniugi Lo Giglio” di Nicola Prosatore, vincitore del Nastro d’Argento 2022.
Nel corso della serata sono stati assegnati ai cortometraggi i premi realizzati dall’artista Davide Cosimo Degni utilizzando esclusivamente materiali di riciclo.
Presente all’evento, patrocinato dal Comune di Barletta, il sindaco Mino Cannito.
“La nostra città non poteva rinunciare ad un progetto innovativo e sperimentale così importante – ha dichiarato il sindaco.
“A Barletta è presente una gioventù con un eclettismo culturale davvero straordinario. I giovani si interessano di cinema, arte, regia, scrittura… Ringrazio gli organizzatori del Festival South Italy, che con passione e coraggio hanno dato vita a questa serata, e invito loro a continuare sulla strada intrapresa in quanto eventi culturali come questo sono fondamentali per la formazione di tutti.”
Il pubblico barlettano ha risposto all’evento con entusiasmo e grande partecipazione: “Con il nostro progetto abbiamo raggiunto più di 200 persone – ci spiega Michele Piazzolla, coorganizzatore del South Italy International Film Festival. “Si tratta di un ottimo risultato che conferma la buona riuscita del nostro lavoro. Siamo molto soddisfatti degli obiettivi raggiunti e continueremo, in futuro, ad organizzare eventi simili già a partire dalla terza edizione del nostro festival che si terrà il prossimo anno.”
Spazio ed attenzione anche per l’ambiente e la sostenibilità con il patrocinio ed il supporto culturale della Rete Ambientale WEEC e le degustazioni curate da TerrAufidia, realtà barlettana di Michele Napoletano che con il suo vino racconta ed esalta i sapori della nostra terra.
Bravi tutti. Sostenete le iniziative di questi splendidi ragazzi e la loro associazione culturale. Sarà la bellezza a salvare il mondo!