Il 30 agosto scorso un’assistente sociale del Comune di Trani è stata aggredita con della benzina, mentre era in servizio. “Una gravissima aggressione che solo per miracolo non si è trasformata in tragedia”; così il coordinatore della sezione Funzioni locali della Fp Cgil Bat, Roberto Cannone, e la segretaria generale Ileana Remini.
La donna, una 30enne dipendente di una cooperativa che si occupa del servizio di segretariato sociale per il Comune di Trani, è stata aggredita da un’utente che le ha lanciato contro, mancandola, la benzina contenuta in una bottiglietta di plastica, minacciando di darle fuoco. Stando quanto si apprende, l’utente, una donna di circa 35 anni che avrebbe anche occupato un immobile di proprietà del Comune, avrebbe fatto alcune richieste alla vittima che non l’avrebbe assecondata. Così, prima avrebbe iniziato a urlare poi avrebbe tirato fuori la bottiglia a cui ha tolto il tappo per lanciare il contenuto verso la donna dicendole che se non avesse risolto il problema le avrebbe dato fuoco. L’intervento della polizia ha evitato il peggio.
“Sono trascorsi solo pochi mesi dall’ultima aggressione di un nostro collega funzionario dell’Area Urbanistica del Comune di Trani, in ufficio e nell’esercizio delle sue funzioni, era solo il 16 maggio scorso – dicono il coordinatore Funzioni locali, Roberto Cannone, e Ileana Remini, segretaria generale Fp Cgil Bat –. Il giorno successivo abbiamo chiesto un incontro urgente finalizzato a risolvere e contrastare tali eventi a tutela della sicurezza dei lavoratori. Ma il sindaco ha ritenuto di snobbare quanto da noi denunciato ma soprattutto di snobbare la problematica che affligge i sui uffici”.
“Questa organizzazione condanna fermamente il vile gesto esprimendo piena solidarietà alla collega e ai dipendenti e dice anche “Basta!”. Il sindaco di Trani, l’amministrazione tutta, dirigenti compresi, devono assumere con fattiva responsabilità tutte le azioni utili alla tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavori dei propri dipendenti – scrivono in una nota Cannone e Remini -. È il momento di attivarsi affinché questa amministrazione comunale capisca che è giunta l’ora di dare il via ad una vera politica del personale con regole a salvaguardia del principio di sicurezza, cosa che purtroppo non accade da decenni”.