I fratelli Michele e Francesco Pistillo, capi dell’omonimo clan operante nel nord Barese e in carcere dal 2020 poiché in via definitiva per associazione mafiosa nell’ambito dell’operazione “Castel del Monte”, hanno deciso nei giorni scorsi di collaborare con la giustizia. Le loro dichiarazioni sono state verbalizzate e allegate alla richiesta di giudizio immediato del gip Montemurro, su richiesta delle pm della DDA di Barl Luciana Silvestris e Daniela Chimienti.
Oltre ai due fratelli, in queste ore avrebbe deciso di collaborare anche la moglie di Francesco Pistillo, Nunzia Sinisi. La moglie di Michele, la 37enne Isabella Cicolella, è stata la prima a scegliere la strada della collaborazione con gli inquirenti, già dal mese di giugno scorso. Tutti si trovano al momento in istituti penitenziari riservati ai collaboratori, in attesa del piano di protezione.
Le dichiarazioni dei quattro potrebbero avere un peso importante per la ricostruzione delle dinamiche criminali del territorio della sesta provincia pugliese.