È morto questa sera l’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Le sue condizioni mediche si erano complicate e negli ultimi giorni si sono dimostrate critiche. Nato a Napoli il 29 giugno del 1925, il Senatore a vita si è spento all’età di 98 anni. Il decesso è avvenuto alle 19:45 presso la clinica Salvator Mundi al Gianicolo di Roma.
È stato il primo Capo dello Stato a venir rieletto per un secondo mandato -dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015- e il primo a essere stato membro del Partito Comunista Italiano. Inoltre, durante il governo Prodi I, ricoprì la carica di presidente della Camera e di ministro dell’interno. Conferì l’incarico a ben cinque Presidenti del Consiglio dei ministri: Romano Prodi (2006-2008), Silvio Berlusconi (2008-2011), Mario Monti (2011-2013), Enrico Letta (2013-2014) e Matteo Renzi (2014-2016).
Ricordiamo la presenza di Napolitano sui luoghi delle stragi, tra cui il suo arrivo a Barletta in seguito al crollo della palazzina avvenuto in via Roma l’indimenticabile 3 ottobre 2011. L’allora Capo di Stato volle incontrare i familiari delle cinque vittime, dimostrando estrema solidarietà e sensibilità.
“Ha interpretato con fedeltà alla Costituzione e acuta intelligenza il ruolo di garante dei valori della nostra comunità, con sentita attenzione alle istanze di rinnovamento presenti nella società. Votato alla causa dei lavoratori, inesauribile fu la sua azione per combattere la spirale delle morti sul lavoro” ha scritto Sergio Mattarella in un messaggio di cordoglio.
Bandiere a mezz’asta al Palazzo San Giacomo e al Palazzo di Via Verdi, le sedi del Comune di Napoli, cara casa natale di Giorgio Napolitano.