Questa mattina 24 settembre i “cani della zona 167” protagonisti, loro malgrado, di diverse segnalazioni e problematiche sono stati catturati.
A quanto si apprende da una prima ricostruzione non ancora confermata, i cani avrebbero aggredito una bambina, la Polizia locale è intervenuta e ha seguito i cani, una parte di loro si sarebbe rifugiata in un cantiere.
Gli agenti sarebbero riusciti a bloccare le vie di fuga, affinché gli animali restassero all’interno, riuscendo quindi a intrappolarvi 7 randagi.
È stata contattata l’Asl del territorio che ha inviato sul posto i veterinari per controllare gli animali. Il Servizio Veterinario Area Sanità Animale della Asl BT, nella persona del Direttore Vincenzo Sorice e della responsabile dell’Ufficio di Barletta, Annagrazia Fortunato, in collaborazione con una ditta specializzata, hanno disposto attività congiunte nel corso delle quali operatori tecnici accalappiacani della stessa ASL hanno provveduto alla sedazione e alla cattura del branco.
Al momento non è ancora chiaro se, per via della disponibilità di posti, saranno accolti da quello di Barletta. Nell’immediato saranno portati in una clinica veterinaria di Corato per accertarne lo stato di salute e procedere alla loro destinazione.
Aggiornamento: la risposta, pubblicata in una storia Instagram, dei volontari del canile di Barletta, che a lungo si sono battuti contro la cattura del branco, non si è fatta attendere : “Complimenti, ci siete riusciti. Siete riusciti a strappare 7 cani da casa loro, siete riusciti a condannarli a una gabbia per sempre perché quei cani volevano morire liberi. Siamo amareggiati come volontari e come cittadini. […] Siete tutti invitati in canile a vedere che fine fanno i cani che segnalate.”
Aggiornamento 27 settembre: I cani, in tutto sette esemplari, sono stati affidati al rifugio comunale di Barletta.
Myriam Angela Pedico