Cade, in maniera piuttosto netta, il Barletta 1922 al Via del Mare di Matino. È 3-0 il finale contro un Nardó più voglioso di conquistare punti dopo un inizio negativo nelle prime tre giornate.
Rinunciataria la squadra di Ciro Ginestra sin dai primi minuti di gioco, dove subisce la rete di D’Anna di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 5’. Partita subito in salita per i biancorossi che subiscono tremendamente le azioni offensive degli avversari. Dopo la traversa colpita da calcio piazzato dal Nardó, il Barletta resta in 10 dopo un fallo di Inguscio da ultimo uomo che gli costa l’espulsione. Sulla successiva punizione arriva il secondo legno dei salentini. Il raddoppio è nell’aria e arriva poco prima della mezz’ora grazie a un altro calcio piazzato, dove Ceccarini svetta più in alto di tutti e batte Sapri.
Ripresa in cui i padroni di casa cercano di gestire il doppio vantaggio. Due le occasioni biancorosse nel secondo tempo. Prima Russo si fa respingere sulla linea una conclusione a botta sicura, poi Bramati colpisce la traversa al 76’. Di Dambros la rete che chiude i giochi nei minuti di recupero su rigore. Termina così la sfida a Matino per 3-0 in favore del Nardó. Barletta che affronterà il Bitonto nella quinta giornata al Puttilli.
Nardó (3-5-2): Viola; Russo, Lanzolla, Gennari; Milli (15’ st. Ciracì) Mariani (30’ st. Gentile), Guadalupi, Ceccarini, Ingrosso (30’ st. Urquiza); D’Anna (10’ st. Dambros) Dammacco (35’ st. Addae). A disp. Furnari, De Giorgi, Ciannamea, Addae, Melillo. Ragno
Barletta (3-5-2): Sapri; Rizzo, Silvestri, Lobosco; Schelotto, Marconato, Marsili (12’ st. Bramati), Padovano (23’ st. Venanzio), Inguscio; Russo, Marilungo (17’ st. Ngom). A disp. Provitolo, Sepe, Cafagna, Caputo, Lacassia, De Marino. All. Di Maio (Ginestra squalificato)
Marcatori: 5’ D’Anna (N), 27’ Ceccarini (N), 43’ st. Rig. Dambros (N).
Note: calci d’angolo 11-3; ammoniti: Marconato e Lobosco (B), Gennari e Gentile (N); espulsi: 11’ Inguscio (B) per fallo da ultimo uomo. recuperi: pt. 3’, st. 4’
Arbitro: Di Caruso di Viterbo