“Sentiremo sempre la necessità di ricordare questi eventi così tragici. Parlo al plurale perché, come ben sappiamo quello di via Roma non è l’unico crollo che ha colpito la città. La ricorrenza di oggi non è soltanto un dovere istituzionale ma un monito per noi amministratori e per i tecnici affinchè si rimanga sempre vigili e attenti per evitare che simili eventi si ripetano. Questo luogo deve diventare simbolo della mala edilizia e certamente non sarà dato a nessuno la possibilità di costruire”.
Queste le parole del Sindaco Cosimo Cannito in occasione della cerimonia che ricorda le vittime del crollo di via Roma: Tina Ceci, Maria Cinquepalmi, Matilde Doronzo, Giovanna Sardaro, Antonella Zaza, a 12 anni dalla tragedia.
Alla presenza del vice Prefetto Vicario Sergio Mazzia, del Presidente del Consilio Marcello Lanotte, di autorità civili e di rappresentanti del Consiglio Comunale e della Giunta, dove era situata la palazzina crollata, è stato deposto un omaggio floreale e alle 12,21, ora in cui si è consumata la tragedia, si è tenuto un minuto di silenzio in ricordo delle cinque vittime.
Subito dopo il Sindaco Cannito si è recato nei pressi della stele che ricorda i caduti nel tragico crollo di via Canosa per omaggiare anche la loro memoria.
Poche chiacchiere signor Sindaco, su quel sito si faccia un parco x bambini dedicato alle cinque povere ragazze decedute.