Un viaggio tra filosofia e immaginazione quello proposto dall’Ambulatorio Popolare di Barletta, inserito in un virtuoso e innovativo progetto: l’Università Popolare.
L’Ambulatorio popolare è una comunità mutualistica in continua e straordinaria crescita. Negli anni, ben cinque dalla sua nascita, crescono e migliorano le attività e i servizi, aumenta anche il numero delle persone che ne beneficiano e che vengono coinvolte nella loro realizzazione, in un circuito virtuoso continuo finalizzato alla loro emancipazione sociale ed economica.
Docente di eccezione di questa innovativa iniziativa, che ha raggiunto il massimo numero di adesioni, è Rosa Maria Convertini: laureanda in Filosofia e Etica, Yoga e Pilates Teacher Insegnante Yoga Bimbi con” Bisogni Educativi Speciali”.
L’insegnamento della filosofia e il tentativo di armonizzare in un solo coro le filosofie Orientali e Occidentali sarà il filo conduttore di ciascun incontro che vedrà il coinvolgimento attivo degli iscritti.
La prima lezione – che ha raccolto il consenso di numerosi cittadini, tra cultori della materia, intellettuali cittadini di diverse estrazioni sociali e si è svolta martedì 10 ottobre presso la sede dell’Ambulatorio Popolare in piazza Plebiscito 56 a Barletta- è stata dedicata alla filosofia indiana di Jiddu Krishnamurti, il filosofo del Rinnovamento e si è conclusa con un laboratorio rivolto all’apprendimento dell’ascolto attivo in grado di sviluppare una efficace comunicazione nelle relazioni umane.
“L’obiettivo di questo nuovo percorso- ha dichiarato Rosa Maria Convertini- è quello di fornire una conoscenza di base della storia del pensiero filosofico mettendo a confronto la cultura Orientale e quella Occidentale. Sappiamo che- ha proseguito la Convertini- trattasi di un campo di studi nato in Grecia nel VI secolo a.C. e che il primo pensatore ad utilizzare la parola filosofia fu Pitagora. Il traguardo del corso di studi- ha proseguito la docente- sarà la valorizzazione della spinta generativa e creativa del pensiero di ciascuno attraverso laboratori che coinvolgeranno attivamente gli studenti.
La filosofia- ha spiegato la Convertini- può aiutarci a vedere la vita con uno sguardo differente, è una vera medicina per l’anima, è uno stimolo a meravigliarsi di ciò che ci circonda: è come se i filosofi vedessero ciò che gli altri non vedono e non vedessero ciò che gli altri vedono. Ecco perché ho voluto attribuire a questo ciclo di insegnamenti un originale e inconsueto titolo “Lezioni di Meraviglia”: non vi resta che accettare il nostro invito del martedì ad allenare il pensiero allo stupore”, ha concluso.
L’appuntamento si rinnoverà ogni martedì alle 18,00 presso la sede dell’Ambulatorio popolare in Piazza Plebiscito, 56 a Barletta.
Faccio una premessa ,ho una grande stima e rispetto per Rosa Convertini per il suo operato,ieri ha aperto le menti di noi presenti con il primo approccio alla filosofia ,al pensiero al sapere.