Ebbene il fatidico momento è arrivato: l’estate è finita e in molti tornano a frequentare le palestre. Bisogna tenere a mente però, che per qualsiasi attività si scelga di svolgere, ogni sforzo sarà vano se non accompagnato da un’alimentazione che abbia il giusto apporto calorico e proteico.
Se l’obiettivo è il dimagrimento sicuramente l’alimentazione sarà più controllata dal punto di vista calorico, ma allo stesso tempo una buona integrazione proteica sarà benzina per i muscoli.
Se invece l’obiettivo è l’aumento della massa muscolare sarà necessaria una buona integrazione proteica.
In commercio ci sono tantissimi prodotti ad alto contenuto proteico, ma con qualche piccolo accorgimento possiamo integrare in maniera naturale il fabbisogno di proteine; dunque, inseriamo nel piano alimentare almeno 2 volte la settimana i legumi, prediligendo pesce, carni bianche, uova, frutta secca, avena e i cereali “non cereali” come il grano saraceno, quinoa e amaranto.
Via la monotonia, è fondamentale variare, sperimentando nuove ricette che permettano di avere una buona integrazione proteica senza rinunciare al gusto, ad esempio nei giorni in cui vado in palestra a colazione mi preparo una semplicissima crepe composta da tre albumi (120 gr. circa) e un cucchiaio di farina d’avena, ma quando ho un po’ più di tempo mi preparo una gustosissima torta di mele, ecco la ricetta:
6 mele
70 gr. farina d’avena
50 di eritriolo o zucchero
120 gr. di albumi
100 gr. di latte o di bevanda vegetale d’ avena
20 gr. di olio evo
1 bustina di lievito
Succo di un limone
Vaniglia e cannella in polvere
In una bowl affettare con l’aiuto di una mandolina le mele, cospargerle con il succo di limone per evitare che si anneriscano.
In un’altra bowl inserire: la farina, gli albumi, l’eritriolo, il latte, l’olio, il lievito, la vaniglia e la cannella in polvere; mescolare bene e versare il composto sulle mele, amalgamare bene.
Sistemare la torta (precedentemente foderata e oleata) in una tortiera da 18/20 cm e infornare in forno preriscaldato a 180° per 45 minuti. Aspettare che si raffreddi prima di tirarla fuori dallo stampo.
Chef Angela
Ottimo