È giunta in Puglia l’impresa di Giusi Parisi, ciclista non vedente, che il 19 settembre è partita da Milano per un tour in tandem attraverso l’Italia seguendo la costa fino alla Puglia con destinazione Lecce. In questo viaggio Giusi e presenterà il progetto “Ragazze in-tandem.
Dopo essere state accolte dalla FIAB di Foggia, ieri mattina sono giunte a Trinitapoli dove hanno pernottato e stamani sono di passaggio a Barletta, per poi proseguire la loro avventura, documentata costantemente sui loro canali social: Ig: ragazzeintandem Fb: Ragazze In-tandem.
L’obiettivo è quello di promuovere nello sport e nel turismo valori importanti come l’inclusione, l’emancipazione femminile. A guidare il tandem lungo l’Italia saranno Chiara e Laura, le due pilote delle “Ragazze in-tandem”. L’iniziativa ha il patrocinio di FIAB, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che accoglierà le ragazze ad ogni tappa e faranno anche da guida turistica per segnalare i luoghi di interesse. Durante il viaggio il tandem incontrerà persone e associazioni per creare una rete di piloti e copiloti di tandem.
Giusi racconta così la sua avventura: “Ragazze in-tandem è un progetto di cinque amiche, tre non vedenti e due vedenti, che si sono avvicinate al mondo della bicicletta come passatempo fino a farlo diventare una vera e propria passione. Perché abbiamo scelto il tandem? Perché è l’unica bicicletta su cui può pedalare anche chi non vede. Inoltre, è l’unico mezzo di trasporto che permette anche a persone con varie disabilità di dare un contributo attivo nello spostamento e nel frattempo percepire tutto ciò che gli sta intorno, come odori, suoni, vibrazioni e sensazioni. Per questo lo consideriamo simbolo di inclusione e condivisione”.
Nella primavera 2024 Giusi continuerà il suo viaggio, salendo la costa opposta, partendo da Reggio Calabria e arrivando a Milano, percorrendo, fra le altre, la Ciclovia dei Parchi, la Via Silente e la via Francigena.
Giusi Parisi, 34 anni, cieca dalla prima infanzia, originaria della Puglia e stabilmente residente a Milano, ha provato diversi sport, tra cui baseball e scherma, ma ora si dedica principalmente ad attività che le permettono di stare a contatto con la natura. Tra questi: cicloturismo, immersioni, trekking, arrampicata e speleologia. “La mia passione per la bici l’ho riscoperta due anni fa e ora ho il mio tandem con cui ho solo un sogno: viaggiare. In tandem si sperimenta uno spirito di squadra e una sinergia incredibili. Non c’è una guida ed un passeggero, ma entrambi collaborano all’attività fisica e psichica”.