Questo pomeriggio ad Andria una donna di 42 anni è stata uccisa dal compagno. A quanto si apprende l’omicidio sarebbe accaduto davanti agli occhi di uno dei loro figli. Il delitto è avvenuto in un rimessaggio di un’area rurale della città, uno stabile a ridosso di un’azienda. L’uomo, che potrebbe essere il custode di quell’area, l’ha accoltellata e poi ha chiamato il 118 per chiedere aiuto. Gli operatori sanitari che hanno preso la telefonata hanno sentito anche urla di bambini e hanno allertato subito i carabinieri. All’arrivo dei soccorritori, la donna era già priva di vita, riversa sul pavimento in una pozza di sangue. “L’ho accoltellata, venite” avrebbe detto l’uomo al telefono.
La coppia risiede in una zona rurale nella zona di Andria, a ridosso della Sp231, l’ex statale 98. Il marito della donna era sul posto all’arrivo dei carabinieri del comando provinciale di Trani. Al momento gli inquirenti stanno effettuando i rilievi all’interno della rimessa, usata come deposito di attrezzi e mezzi, dov’è stata ritrovata la donna. Sul posto il nucleo specializzato delle investigazioni scientifiche, alla ricerca dell’arma utilizzata dall’uomo che avrebbe accoltellato la moglie 42enne. La coppia ha due figli minori. Sul posto il procuratore capo del Tribunale di Trani, Renato Nitti.