L’Amministrazione comunale di Barletta, con delibera di Giunta n. 288 del 29 Novembre scorso, è intervenuta per integrare le risorse regionali rivelatesi insufficienti a soddisfare le n. 344 domande in graduatoria.
A comunicarlo è l’Assessore ai servizi sociali Rosaria Mirabello sottolineando l’attenzione che l’Amministrazione da sempre si rivolge alle famiglie e ai loro bisogni. Nello specifico, le domande di Buoni servizio inoltrate dalle famiglie alla Regione sono state 344, ma solo 228 sono risultate finanziabili con la somma assegnata all’Ambito di Barletta dalla Regione stessa (1.325.366,12). La decisione dell’Amministrazione Comunale è stata quella di finanziare le restanti 116 istanze con risorse di bilancio comunale (€ 473.963,50), al fine di consentire a tutte le famiglie richiedenti l’accesso ai servizi-educativi e contrastare così il fenomeno della povertà socio-educativa con interventi di sostegno alla famiglia e di supporto alla genitorialità.
Il provvedimento assunto dalla Giunta Comunale è stato fortemente voluto per tutelare il diritto alla frequenza e alla continuità assistenziale in costanza di Buono Servizio, a tutti gli utenti in condizione di svantaggio e/o disabilità di tutto il territorio comunale che hanno presentato domanda alla Regione Puglia. Ciò ha reso reale e concreto il diritto alla frequenza ai 116 utenti che sarebbero rimasti esclusi per insufficienza di risorse.