Settimana di conferenze in casa Barletta dopo il congelamento delle trattative per la cessione della squadra. Dopo la versione del duo Dibenedetto-Cianci, è toccato all’ex Vicepresidente Francesco Divittorio spiegare il diniego del Presidente Onorario Mario Dimiccoli.
Presso l’Hotel La Terrazza, Divittorio ha introdotto l’argomento che lo vedeva al centro delle trattative con l’ASD Barletta 1922: “Quello che è stato detto dalla società in merito alla smentita è falso. Ci siamo visti e Mario Dimiccoli ha declinato la mia proposta. Ho dei messaggi sul mio telefono che testimoniano il tutto, invito la società a non dire falsità altrimenti sarò costretto a mostrare il tutto. Al sottoscritto, Dimiccoli non deve chiedere un euro. Ero al 50% della società l’anno scorso e non ho preso una lira per uscirmene. Fino a pochi giorni fa con lui ero in buonissimi rapporti. Visto che mi sono comportato sempre bene mi auguro che mi passi il titolo gratuitamente. Sto parlando perché mi hanno detto che sono bugiardo. L’obiettivo principale ora è salvarsi, anche perché in Eccellenza poi nessuno vorrà venire più qui. Dobbiamo compattarci e andare verso un unico obiettivo.Associato a Dibenedetto? Qualunque persona che vorrà far parte del progetto sarà ben accetta”.
Divittorio poi conclude: “Se più imprenditori mettono insieme le proprie forze si può fare qualcosa di grande. Se si fa ad Altamura e Nardò non vedo il motivo per il quale non si possa fare qui. Molto spesso si parla di sponsor: io non cerco loro ma soci. Verbalmente tanti mi hanno dato l’ok. Ovvio che ci vuole un progetto serio illustrato”.
Il Barletta nel frattempo ha comunicato due ingressi nello staff tecnico: si tratta di Stefano Dicuonzo come Vice allenatore e Pasquale Pane come nuovo preparatore atletico. Nella giornata del 4 gennaio saranno presentati alla città i tre nuovi acquisti: Giuseppe La Monica, Andrea Basanisi e Marco Capone.