Una settimana fa è stato approvato il bilancio di previsione 2024-2026 al Comune di Barletta con 22 voti favorevoli della maggioranza ma il provvedimento non è piaciuto al centrosinistra.
In una conferenza stampa tenutasi lunedì 26 febbraio, l’opposizione ha espresso tutto il proprio disappunto tramite il Segretario PD, Cosimo Bruno: “Ci sono delle incongruenze nel Consiglio Comunale in merito a questa approvazione del bilancio e bisognava dirlo pubblicamente. C’è stato un atteggiamento di chiusura della maggioranza rispetto alle proposte avanzate dal Partito Democratico in merito alla decisione del Governo di abolire il fondo per il fitto casa e il reddito di cittadinanza. Ci aspettavamo qualcosa sul piano dell’ambiente ma questi fantomatici fondi non si sono visti nell’atteso Consiglio Comunale. Non è giusto nei confronti di una città che a gran voce ha ritenuto di votarli. Per questi motivi abbiamo deciso di ritrovarci tutte le opposizioni per ricostruire un tavolo di centrosinistra. Sono stati commessi molti errori, vorremmo riconquistare il consenso elettorale con l’obiettivo di tornare alla guida della città”.
Dello stesso avviso è il Commissario del partito “Emiliano Sindaco di Puglia”, Gennaro Rociola: “Questo bilancio non soddisfa solo i partiti ma la città intera. Qui abbiamo una maggioranza che è ha saltato ogni forma di emendamento. Sia per quanto riguarda le classi più povere della popolazione che per la questione ambientale, dove si è pensato più a strappare qualche applauso piuttosto che prendere provvedimenti seri. Bastava togliere una piccola parte all’estate barlettana, invece il consiglio monotematico sul bilancio ambientale è terminato con un nulla di fatto”.
Un nuovo tavolo delle opposizioni al quale ha partecipato anche la segretaria di “Sinistra Italiana”, Annamaria Cafiero: “Per quanto ci riguarda abbiamo sempre cercato di trattare certi argomenti, sia a livello nazionale che locale. Ritengo si possano trovare dei punti comuni anche tra partiti di sinistra che hanno idee diverse. Su questa base si può iniziare a lavorare per sconfiggere una destra che con i suoi atteggiamenti discutibili sta prendendo sempre più piede”.
