La data che tutta la diocesi attende è il prossimo 28 marzo quando, alle ore 10, dopo una sospensione di due anni a causa dei lavori, nella basilica superiore della Cattedrale di Trani si tornerà a celebrare la messa.
E non sarà una messa comune ma quella “Crismale”: vi parteciperà, quindi, tutto il clero diocesano per celebrare la riapertura del luogo di culto simbolo del territorio, mentre in tutte le altre chiese non si officeranno messe.
I lavori all’interno dell’edificio sono iniziati nel 2022, data dalla quale la navata centrale e il presbiterio sono stati interdetti al pubblico. In questi due anni le celebrazioni liturgiche si sono svolte nelle due cripte inferiori, mentre la fruizione turistica è stata sempre garantita.
L’impresa esecutrice ha garantito che per il 28 marzo il presbiterio sarà libero e fruibile; gli ultimi lavori proseguiranno negli orari di assenza di attività liturgica. All’esterno, invece, i lavori dureranno ancora per tutta l’estate, per cui le impalcature dovrebbero essere rimosse solo ad ottobre prossimo.