Il Barletta perde il derby con la Fidelis Andria e continua a restare nelle posizioni pericolose della classifica. Un risultato giusto per quello che si è visto in campo con i biancazzurri molto più concreti dei biancorossi. Playout quasi certi ora per una squadra incapace di reagire.
Tra gli spalti si è fatta sentire l’assenza di entrambe le tifoserie dopo che a soli 48 anni si è spento Pedro Digiorgio operaio di 48 anni, tifosissimo del Barletta Calcio. Cordoglio della sua tifoseria, ma anche della Brigata Fidelis che hanno lasciato vuoti gli spicchi di curva a loro dedicati.
Praticamente stessa formazione di Gravina per Salvatore Ciullo con Lacassia al posto di Rizzo in difesa e Del Prete al posto di Cafagna in mezzo al campo. 4-3-3 per Scaringella con Strambelli e Giambuzzi a supporto dell’unica punta Jefferson.
Passano soli sei minuti e il Barletta subisce lo 0-1: respinta insicura di Sapri che favorisce Giambuzzi. L’esterno argentino insacca e manda in vantaggio gli ospiti. Biancorossi che reagiscono e vanno vicini al pareggio un minuto più tardi con Padalino che sventa un cross di Fornaro sul quale si sarebbe avventato La Monica. Al 17′ Andria vicino al raddoppio, ancora con Giambuzzi, questa volta però il numero 23 non colpisce bene la palla. Al 39′ la grande occasione per il pareggio con il colpo di testa di Camilleri: parata sulla linea di Baietti. Si va all’intervallo sullo 0-1.
Secondo tempo su ritmi bassi fino al 74′, quando il Barletta la pareggia. Calcio di punizione di Caputo per la testa di Ngom che insacca. Quando l’inerzia sembra passare dalla parte biancorossa ecco la doccia gelida: errore in disimpegno di Inguscio che favorisce Cecere. L’ex Casarano batte Sapri e manda la Fidelis di nuovo in vantaggio. Sei minuti di recupero non bastano al Barletta per pareggiarla nonostante il rosso a Padalino per i biancazzurri. Finisce 1-2 per la Fidelis Andria che continua a lottare per le posizioni di vertice. Barletta fermo a quota 29, in piena lotta per non retrocedere.
Il tabellino:
BARLETTA (4-3-3): Sapri, Lacassia (57′ Ngom), Camilleri, Capone, Lobosco (82′ Inguscio); Del Prete, Basanisi, Fornaro (57′ Garofalo); Caputo, La Monica (72′ Diaz), Pulina. A disposizione: Bufano, Bramati, Cafagna, Belladonna, De Marco. Allenatore: Salvatore Ciullo.
ANDRIA (4-3-3): Baietti; Riefolo, Telera, Ferrara, Padalino; Cecere, Cancelli, Quitadamo (73′ Bottalico); Strambelli (64′ Russo), Jefferson (64′ Scaringella), Giambuzzi (75′ Varsi). A disposizione: Fratti, Ponzo, Silvestri, Piccioni, Dragà. Allenatore: Giuseppe Scaringella.
Marcatori: 6′ Giambuzzi (A), 74′ Ngom (B), 84′ Cecere.
Ammoniti: Lobosco, Fornaro (B), Ferrara, Telera (A).
Espulsi: Padalino (A).