L’edizione 2024 dell’ATP Challenger Città della Disfida di Barletta la vince Damir Dzumhur. Il bosniaco, numero 2 del seeding, ha battuto 6-1 6-3 il francese Harold Mayot, giocatore con il miglior ranking del torneo.
Una partita senza storia nel quale l’ex numero 23 al mondo ha dominato sulla terra rossa del circolo tennis “Hugo Simmen”. Un percorso che ha visto il 31enne battere giocatori come Marius Copil, Andrea Picchione, Francesco Maestrelli e Timofey Skatov. Con questa vittoria, Dzumhur sale al numero 126 del ranking mondiale.
Grande soddisfazione per la città che ha accolto tutti i tennisti con grande entusiasmo e sportività. Tanto il pubblico accorso al circolo tennis “Hugo Simmen”, soprattutto nei giorni delle semifinali e della finale.
Italia che ha comunque onorato il torneo e ha sfiorato la semifinale con Jacopo Berrettini, fratello dell’ex numero 6 Matteo vincitore dell’ATP di Marrakesh. Sconfitta nel penultimo atto del Challenger contro Mayot che non rende onore alla prestazione settimanale del classe 1998. Maestrelli e Bonadio gli italiani che hanno raggiunto i quarti di finale, eliminati rispettivamente da Skatov e dal vincitore Dzumhur.
Tra i giocatori stranieri da segnalare le prestazioni positive del romeno Filip Cristian Jianu, sconfitto ai quarti di finale, e di Maks Kasnikowski, giovane classe 2004.
