Un’infrastruttura strategica per tutto il territorio, che dopo anni verrà finalmente riqualificata grazie a interventi di notevole portata già in corso d’opera nonché ad altri che a breve saranno cantierizzati. Parliamo del porto di Barletta, presso il quale nella tarda mattinata di oggi, 3 giugno, è giunto in visita il ministro dell’Ambiente e della transizione ecologica, il forzista Gilberto Pichetto Fratin.
Accompagnato dal collega di partito, il senatore barlettano Dario Damiani, e dal consigliere regionale di FI Giuseppe Tupputi, il ministro ha incontrato i vertici della Capitaneria di porto, dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale nella persona del presidente Ugo Patroni Griffi, il sindaco Cosimo Cannito e una rappresentanza di amministratori locali. “Si tratta di opere, come il dragaggio dei fondali già in corso e l’allungamento dei moli foranei di prossima realizzazione, di cui ero già a conoscenza, essendomene occupato anche nella scorsa legislatura in qualità di capogruppo in commissione Bilancio” ha dichiarato Pichetto Fratin, ribadendo l’attenzione del ministero per tali interventi.
Dopo aver preso visione dello stato di avanzamento dei lavori, il ministro dell’Ambiente ha raggiunto la vicina Capitaneria di porto dove ha incontrato il Comandante Antonino Indelicato; con il sindaco di Barletta Cannito si è soffermato sul ciclo dei rifiuti, mentre, dialogando con alcuni amministratori locali, ha sottolineato l’importanza del voto europeo dell’8 e 9 giugno. Con l’avvocato Michele Cianci il ministro si è poi intrattenuto su alcune questioni ambientali locali di particolare interesse pubblico. Prima di lasciare la città, infine, il titolare del dicastero dell’Ambiente si è recato presso l’Ufficio Territoriale del Governo per incontrare il Prefetto Silvana D’Agostino.
“Ringrazio il nostro ministro Gilberto Pichetto Fratin per aver accolto l’invito, mio e del coordinamento regionale di Forza Italia, a visitare per la prima volta il porto di Barletta in una fase di grande fermento grazie ai lavori per i quali sono stati stanziati dal ministero cospicui finanziamenti – dichiara il senatore Damiani – il ministro ha assicurato che continuerà a prestare grande attenzione a tali interventi, necessari per ridare slancio a un’infrastruttura che, valorizzata come merita, sarà volano di nuovo sviluppo economico per tutto il territorio. Ha garantito, inoltre, piena collaborazione nell’affrontare le questioni ambientali di maggiore urgenza per il territorio”.