«Sono davvero contento di come stia cambiando il clima in questa zona periferica da qualche tempo». Ha esordito così, ieri mattina, un residente della zona 167 di Barletta, commentando con i rappresentanti del Comitato di zona 167 le notizie relative alla sicurezza, nello specifico i controlli dei carabinieri che hanno portato all’arresto in flagranza di un giovane spacciatore. «Queste parole certificano l’assoluto valore del percorso intrapreso da qualche anno dai cittadini della periferia barlettana, da noi rappresentati, intessendo una rete di rapporti e costante contatto con le istituzioni e le forze di polizia», commentano i referenti del comitato di quartiere zona 167 Giuseppe Di Bari e Raffaele Patella.
«In particolare – proseguono – dobbiamo rivolgere un sentito ringraziamento agli agenti della locale Compagnia dei Carabinieri di Barletta che, con grande spirito di abnegazione e brillantemente guidati dal Comandante di Compagnia e dal Comandante di Stazione, hanno messo in campo tutte le risorse di uomini e mezzi disponibili, esercitando quel controllo reso sistematico di tutta la zona periferica della città, contribuendo in maniera decisiva a ristabilire quel clima di fiducia, se non di serenità, che negli ultimi anni si era un po’ perso.
Naturalmente permangono tante altre criticità in tutta la zona 167, ma con lo spirito di condivisione tra cittadini/residenti, comitato, istituzioni e organi di polizia, tutti insieme continueremo con pazienza e tanta buona volontà a ricercare costantemente le soluzioni migliori possibili che come dimostrato possono, anzi sicuramente, migliorano lo standard di vita di ciascun residente».