Armonia, benessere, connessione con il creato, condivisione della bellezza, questi gli ingredienti essenziali che domenica 23 giugno hanno radunato decine di appassionati nei giardini del maestoso Castello di Barletta per la celebrazione della Giornata Internazionale dello Yoga.
Correva l’anno 2014 quando l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) ha accolto con 175 voti favorevoli su 193 la richiesta del premier indiano Narendra Modi di istituire una giornata internazionale dedicata allo yoga, ovvero l’International Yoga Day.
“Lo yoga” così come sostiene Narendra Modi “è un dono inestimabile dell’antica tradizione indiana e la sua pratica incarna l’unità di mente e corpo, pensiero e azione, moderazione e appagamento, armonia tra uomo e natura, unione tra il singolo individuo e l’infinito. Lo yoga non riguarda solo fare esercizio fisico, ma ci permette di scoprire noi stessi ed il fatto che siamo un tutt’uno con la natura e con il mondo. Proprio l’unione con il tutto, e quindi con il pianeta e l’universo, dovrebbe spingere l’uomo ad un maggior rispetto di tutto ciò che lo circonda, e questa consapevolezza potrebbe aiutare a risolvere il problema del cambiamento climatico.”
Nel solco delle affermazioni del Premier indiano, le dichiarazioni della responsabile del Centro Yoga Piccolo Loto di Barletta, Rosa Maria Convertini: ” In tutto il mondo dal 21 Giugno 2015, nel corso di quella che è stata la prima edizione dell’International Yoga Day, a New Delhi, in India, è stato raggiunto il record mondiale di partecipanti ad una singola lezione di yoga: 35.985 persone, superato esattamente due anni dopo, ad Ahmedabad, Gujarat, sempre in India con 54.522 partecipanti.
Ma anche nelle piazze delle maggiori capitali europee e mondiali si è deciso di festeggiare questo evento, a partire da quella data, con lezioni pubbliche che attirano ad ogni edizione migliaia di persone.Ogni anno viene scelto un tema per questa speciale giornata yogica. Il tema di quest’anno ‘Yoga per sé e per la società’ ci ricorda l’importante ruolo dello yoga nel migliorare la vita delle persone all’interno del tessuto sociale. Il termine Unione -come ha evidenziato la Convertini- è proprio la parola con cui possiamo tradurre il concetto di yoga. Nella tradizione sanscrita- ha proseguito- la parola yoga deriva dalla radice verbale yuj che significa unire o collegare, pertanto, lo yoga può essere interpretato come un cammino verso l’Unione o l’Integrazione, che può manifestarsi in vari livelli di connessione: tra il respiro e il corpo durante le posizioni (asana), tra il movimento e l’immobilità, tra il nostro sé interiore e l’ambiente esterno, infine tra corpo, mente e spirito.
Attraverso il respiro, il movimento, il suono, il silenzio e la quiete, tutti elementi che caratterizzano la pratica yoga – ha concluso- permettiamo a noi stessi di essere pienamente presenti, di stare, come si dice, nel qui e ora; seduti, muovendoci, respirando, ci connettiamo con la nostra interezza interiore ed esteriore e una volta raggiunta questa consapevolezza, apriamo la porta a un’Unione più profonda, che va oltre l’individuo per abbracciare il Tutto.”
L’evento gratuito- patrocinato dal comune di Barletta-ha visto per la prima volta la partecipazione dell’associazione “A mano Libera”.
“Grazie alla gentile accoglienza del Centro Yoga Piccolo Loto di Barletta-ha dichiarato la referente- Oriana Amendolagine– in occasione della Giornata Internazionale dello Yoga, abbiamo potuto affacciarci per la prima volta sul territorio barlettano con il nostro progetto di artigianato di qualità’ e benessere ‘Ben. ti. Sta.’ Fra candele dai profumi naturali, avvolgenti e mistici, oli essenziali amorevolmente distillati, creazioni delicate in resina e fiori naturali, minerali preziosi incastrati secondo l’antica arte del nodo macrame’, sculture in legno sapientemente dipinte a mano, unitamente alla rilassante e meditativa proposta di trattamenti reiki e campane tibetane, abbiamo potuto anche noi incuriosire la gente, riportando all’attenzione la necessita’ di condividere bellezza, benessere e creativita’. Lo yoga spinge a riscoprire la propria unicita’ e a prendersene cura..il connubio con l’unicita’ dell’arte manuale non poteva che vibrare in maniera perfetta.
Siamo fiduciosi che il comune di Barletta possa accogliere anche in futuro il nostro progetto di promozione di arte, cultura, benessere e legame col territorio. Stiamo lavorando in vari comuni pugliesi per promuovere laboratori per bambini e adulti e per incentivare il ritorno alle arti manuali, artistiche e alle pratiche legate al benessere fisico e spirituale, coinvolgendo artisti di ogni settore. La passione, l’entusiasmo e la gentilezza restano i motori propulsori di A Mano Libera…libera la mente, leggero il cuore.”
Il programma della giornata- realizzato in collaborazione con Legambiente Barletta, LILT –Associazione Provinciale BAT, Sport e Salute, Osservatorio Centro Antiviolenza Giulia e Rossella – è stato arricchito da momenti di riflessione, meditazione, pratiche di Yoga, trattamenti Reiki e Benessere. Maestranze, insegnanti e Operatori del Benessere provenienti anche dai comuni viciniori hanno impreziosito la manifestazione conclusasi con una grande e partecipata festa che ha coinvolto i numerosi bimbi presenti guidati dal maestro Mario Seccia nel divertente gioco della Scacchiera Umana Gigante.
Patrizia Corvasce
Complimenti! con la tua penna scorrevole, hai perfettamente descritto l’esplosione di interesse, gioia ed allegria all’insegna della prevenzione e salute psicofisica – meglio di così non si poteva festeggiare la giornata internazionale dello Yoga nei meravigliosi giardini del Castello – Grazie