Il Barletta, tramite la conferenza stampa, ha annunciato e poi presentato ai media e alla città il nuovo allenatore. Si tratta di Pasquale De Candia, nativo di Molfetta e con una breve parentesi alla Fidelis Andria nell’ultima stagione. Vanta diversi campionati vinti in Eccellenza tra cui l’ultimo con il Manfredonia nel 2022-2023. La sua esperienza, mentalità vincente e determinazione al servizio dei biancorossi che puntano a ritornare subito in Serie D salvo ripescaggio.
Le sue parole e quelle del DG Daniele De Vezze in conferenza.
De Candia: “Ho accettato questa situazione perché non capita spesso di essere chiamati da società blasonate come il Barletta. Mi è stata data la possibilità di contare su persone di cui mi fido e che sono parte del mio lavoro quotidiano. Sono consapevole di quello che è successo l’anno scorso.
Si arriva da una retrocessione che nessuno si aspettava. Mi è stato prospettato un programma serio, altrimenti me ne sarei stato a casa. Siamo focalizzati sul nostro campionato di competenza che è l’Eccellenza con la speranza di poter essere ripescati in Serie D.
Posso dire che quando proponi a un giocatore di venire a Barletta non esita due volte a farlo. La società non mi sta facendo mancare nulla, verrà gente che in Eccellenza ha vinto e che ha disputato gli ultimi campionati in D.
Andremo in ritiro sicuramente dal 18 luglio. Non ho mai pensato a un discorso pluriennale ma annuale. Non nascondo che però cerco sempre delle situazioni che mi diano continuità. Non sempre questo è possibile, probabilmente per responsabilità mie. Abbiamo cercato di individuare ragazzi che possano farmi giocare a 4 o a 3 in difesa.
Prima ho parlato di gruppo e non del singolo. Nessuno è importante da solo. Il consolidamento del gruppo si fa nel periodo preparatorio. Per me è fondamentale avere persone che siano prima uomini. La scelta è ricaduta su gente che siamo certi che abbia fame e mentalità giusta. Chi vuole svernare non fa parte dei nostri canoni.
Sono venuto a vedere le gare contro Gallipoli e Manfredonia, c’era tantissima gente. Erano cambiati gli obiettivi ma la partecipazione dei tifosi era rimasta la stessa. Sono convinto che la tifoseria si adeguerà a questa voglia di rivalsa nonostante e giustamente stia storcendo il naso per gli episodi dello scorso anno”.
De Vezze: “Non possiamo sapere se verremo ripescati. Non me la sento di dare una percentuale, aspettiamo il verdetto. Conosco l’allenatore perché ha allenato alcuni miei amici che saranno anche in questa rosa. Ha una percentuale altissima di vittorie nella categoria. Vincere un campionato non è mai facile ma se lo fai 3-4 volte vuol dire che ci sai fare. Da giovedì inizieremo a fare degli annunci, non mi sento di dire i nomi per il momento. Sicuramente vedrete delle novità nei prossimi giorni.
Stiamo guardando anche fuori dagli orizzonti pugliesi per il mercato. Posso dirvi che stiamo cercando anche in Molise. Tutti i ragazzi che abbiamo contattato hanno manifestato la voglia di rinunciare altre piazze per venire a Barletta. La disponibilità era massima per venire qui. Abbiamo costruito una squadra dove ci sono più leader, il campionato sarà lungo e difficile. Avremo personalità diverse ma tutte forti.
Al momento sul settore giovanile non si sa molto. Per quanto riguarda il campo di allenamento stiamo decidendo tra due soluzioni. Per vincere un campionato dobbiamo essere in un posto dove non manca niente a nessuno“.