Un foro praticato nel muro della cella, come nel più classico dei racconti sulle fughe dal carcere. Nel pomeriggio dell’8 luglio, un tentativo di evasione dal carcere di Foggia è stato sventato dagli agenti della polizia penitenziaria.
Un poliziotto, avvertendo rumori provenire dalla sezione 4, vi si è recato con alcuni colleghi. Gli agenti hanno scoperto che era stato praticato un foro nel muro della cella; inoltre, hanno rinvenuto anche 30 grammi di stupefacente.
Lo rende noto Pasquale Montesano, segretario generale aggiunto dell’Osapp (Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria). “Non possiamo mancare di evidenziare – afferma Montesano – come la polizia penitenziaria in Puglia, particolarmente a Foggia, stia subendo il disagio di una organizzazione complessiva che non funziona e da correggere. Il governo si dia una mossa e prenda compiutamente atto dell’emergenza”.
L’Osapp chiede “un immediato incremento degli organici già dalle prossime assegnazioni del 183esimo corso per la Puglia e per Foggia in particolare. Ribadiamo nuovamente al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, al sottosegretario Del Mastro e Ostellari, e al governo Meloni, la necessità di aprire un tavolo di confronto permanente per discutere di riforme, organici, equipaggiamenti e sovraffollamento detentivo”.