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Risanamento scarichi Ponente, Caracciolo: “Lavori conclusi, evidenti vantaggi ambientali per la città”

"Rappresentano, unitamente a quelli per il risanamento del canale H il trampolino di lancio per rendere la litoranea di Ponente il centro nevralgico del turismo balneare", dichiara il consigliere regionale

“I lavori di risanamento degli scarichi condotti da Acquedotto pugliese lungo la litoranea di Ponente a Barletta sono conclusi e nei prossimi giorni verrà ultimato il ripristino dell’asfalto. Il nuovo sistema fognario realizzato ridurrà sensibilmente il rischio di rotture e sversamenti di liquami a mare che hanno sempre caratterizzato questa zona per via del carico che gravava interamente sulla condotta”. Così il consigliere regionale del Partito Democratico, Filippo Caracciolo.

“Grazie a questo intervento, infatti, – spiega Caracciolo – i tre impianti di sollevamento presenti nell’area interessata ai lavori (porto, Mennea, impianto centrale) possono confluire separatamente nel depuratore, cosa che fino a questo momento non accadeva poiché tutto gravava sulla condotta principale. Viene così alleviato il fenomeno degli sversamenti (che si registrano in occasione degli eventi meteorici eccezionali) in via del Gelso, via Scommegna e via Dicuonzo portando così evidenti vantaggi ambientali alla comunità”.

“La messa in esercizio della condotta e della premente con l’innesto della fogna – prosegue il consigliere regionale – arriverà al termine della stagione balneare in modo tale da evitare, durante le prove, qualsiasi rischio di sversamento. Imminente sarà invece il collaudo della nuova condotta realizzata nella quale sarà immessa solo acqua pulita e quindi in nessun modo dannosa per l’ambiente”.

“I lavori di risanamento degli scarichi – aggiunge Caracciolo – sono stati realizzati in due anni con una spesa di quasi 4 milioni di euro e rappresentano, unitamente a quelli per il risanamento del canale H il trampolino di lancio per rendere la litoranea di Ponente il centro nevralgico del turismo balneare a Barletta che grazie a questi fondamentali interventi nei prossimi anni potrà ambire a conseguire la bandiera blu. A differenza di altri che in maniera scorretta e sgarbata istituzionalmente si attestano meriti che non gli appartengono, ho lavorato silenziosamente in tutti questi anni in stretta collaborazione con Aqp, che ringrazio per aver investito importanti risorse utili a migliorare la qualità del nostro mare. Sono orgoglioso – conclude Caracciolo – di aver contribuito in maniera concreta al raggiungimento di un risultato storico e per aver mantenuto un impegno assunto con la cittadinanza”.

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