Le ricerche del 32enne scomparso nella serata di ieri, 21 luglio, dopo essersi accampato con una tenda nei pressi della diga Locone a Minervino Murge, si sono concluse purtroppo tragicamente.
Intorno alle 3 di notte, il corpo senza vita dell’uomo, di origine rumena e residente ad Andria, è stato rinvenuto nelle acque della diga.
Le ricerche si erano attivate subito dopo la segnalazione della sua scomparsa da parte della ex compagna, preoccupata perché non rispondeva al telefono, coinvolgendo i carabinieri della locale stazione, gruppi di volontari e tre mezzi dei Vigili del fuoco con 7 operatori, provenienti dai Comandi di Barletta e Bari, che hanno allestito una sala operativa delocalizzata; in ausilio anche due Vigili del fuoco da Foggia con Unità Sala Radio e un drone. Infine, sul posto anche personale Tas specializzato nella ricerca di persone disperse e 5 sommozzatori da Bari.
Sono stati proprio i sommozzatori a ritrovare il corpo in acqua, sul lato opposto rispetto al luogo in cui si trovava la tenda, accanto alla quale l’uomo aveva lasciato gli effetti personali e i suoi tre cani. Sulle circostanze esatte della morte è stata avviata un’indagine dei Carabinieri, su delega dell’Autorità giudiziaria.