Questa mattina, nella sala Conferenze della Questura, è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra la Questura di Barletta Andria Trani e il Centro Antiviolenza “RiscoprirSI” finalizzato all’adozione valide iniziative volte a contrastare e prevenire il fenomeno della violenza di genere, nell’ottica di una consolidata sinergia e collaborazione inter-istituzionale.
Il Questore della sesta provincia pugliese, Alfredo Fabbrocini, e il Presidente dell’Associazione “RiscoprirSI” – APV, dott.ssa Patrizia Lomuscio, hanno deciso di realizzare progetti condivisi con lo scopo preciso di combattere la violenza di genere da differenti prospettive.
L’innovazione del protocollo oggi siglato è rappresentata dalla particolare attenzione mostrata anche nei confronti dell’uomo maltrattante e, non solo, verso la parte lesa. L’odierno Ente firmatario, infatti, titolare e gestore del Centro Uomini Autori di Violenza Flexus (denominato CUAV), concorderà con la Questura della sesta provincia pugliese il giorno e l’ora in cui avverrà la notifica del provvedimento di ammonimento, al fine di offrire al destinatario la possibilità di intraprendere, fin da subito, il percorso rieducativo e di recupero che lo porti a comprendere il disvalore della condotta tenuta.
L’obiettivo principale è quello di combattere la violenza di genere da una nuova angolazione, quella della rieducazione dell’ammonito attraverso la sua introduzione in un vero e proprio percorso riabilitativo, avvalendosi di una equipe multidisciplinare composta da psicoterapeuti, psicologi ed assistenti sociali. Il Protocollo d’Intesa firmato quest’oggi rappresenta un passo avanti totalmente nuovo e rivolto verso una Polizia di Stato di “prevenzione”, testimoniando, ancora una volta, il nostro #essercisempre.