La Regione Puglia conferma il proprio impegno per il sostegno e lo sviluppo dello sport con il lancio di due nuovi bandi che mirano a potenziare l’accesso alle attrezzature sportive e a promuovere l’inclusione degli atleti disabili. ”Il nostro obiettivo è consolidare la cultura sportiva sul territorio, rendendo lo sport sempre più accessibile e inclusivo”, ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, sottolineando che, con gli Avvisi F 2024 e G 2024, “la Regione Puglia rafforza il proprio ruolo come promotrice di politiche sportive inclusive, accessibili e di alta qualità perché pensiamo che lo sport è e deve essere un diritto per tutti, e siamo convinti che l’inclusione sia la chiave per una società più equa e solidale”.
L’Avviso F sostiene l’acquisto di attrezzature tecnico-sportive, sia fisse che mobili, da parte di enti locali, associazioni sportive dilettantistiche e altre realtà che promuovono lo sport a livello regionale. Le domande potranno essere presentate dal 7 ottobre al 28 ottobre 2024 tramite il portale regionale https://egov.regione.puglia.it/.
L’Avviso G 2024 sostiene economicamente gli atleti paralimpici e i soggetti con disabilità che intendono avviarsi o hanno appena iniziato la pratica sportiva. Anche in questo caso le domande di contributo potranno essere presentate sempre dal 7 ottobre fino al 28 ottobre 2024, attraverso PEC all’indirizzo bandosportxtutti.puglia@pec.rupar.puglia.it.
“Con questo bando, ribadiamo il nostro impegno per l’inclusione, garantendo a tutti la possibilità di accedere a strutture e attrezzature adeguate per la pratica sportiva”, ha sottolineato Piemontese, ricordando che negli ultimi anni, la Regione Puglia ha moltiplicato i fondi destinati alle politiche sportive, con un aumento significativo degli investimenti per progetti in collaborazione con il CONI, il Comitato Italiano Paralimpico, e altre istituzioni. Peraltro, nel Programma Operativo Sport, dello scorso anno, sono stati stanziati 4 milioni di euro per l’adeguamento delle strutture sportive comunali a favore dell’inclusione delle persone con disabilità.