Oggi, domenica 6 ottobre, si celebra il World Walking Day, una giornata dedicata alla promozione dell’attività fisica e dello sport in generale. Questa iniziativa nasce nel 1991, per contrastare la crescente inattività motoria delle persone. Prendere parte a questa iniziativa, in realtà è molto semplice, basta indossare un paio di scarpe ginniche e via!
Ad essere onesti, per quanto il mondo moderno ci offra mille comodità, inducendoci a poltrire, sembrerebbe che la pratica dello sport in generale sia in crescita.
Secondo i dati ISTAT del 3 maggio 2023:
Nel 2023 la riduzione della sedentarietà ha riguardato entrambi i sessi, ma soprattutto gli uomini (-2,5 punti percentuali contro -1,7 punti percentuali) ed è presente in quasi tutte le fasce di età, mostrando una forte riduzione tra i ragazzi di 14-19 anni (-2 punti percentuali), ma soprattutto tra la popolazione adulta e anziana: -4,2 per i 60-64enni e -4,1 per i 65-74enni. Secondo il rapporto, tale andamento viene abbinato simultaneamente a un aumento della pratica sportiva, specialmente di tipo continuativo che risultava essersi ridotta di molto nel 2021, in quanto scesa al 22,5% e che riguarda, invece, nel 2023 più di una persona su 4 (il 25,5%). Questo valore supera i livelli di pratica sportiva raggiunti nel periodo pre-pandemico (nel 2019 era pari al 23,4%).
Insomma, dei dati davvero ottimisti. Nella nostra società, ormai, siamo abituati alla scelta dell’alternativa più veloce e conveniente; raggiungiamo anche un luogo vicinissimo a noi in auto perché non riusciamo a rinunciare al comfort. In contrasto a questa attitudine comoda, e poco ecologica, cresce quasi una specie di ossessione per i fisici scolpiti e palestrati.
Lo sport, la palestra e il fitness sono diventati un vero e proprio status symbol. La forma fisica diventa una priorità con il rischio di imbattersi nel mito della perfezione.
Lo sport sano e seguito in maniera corretta, racchiude vari benefici:
- Riduce il rischio di ipertensione, obesità, cancro, cardiopatia, diabete e depressione;
- Equilibra le calorie assunte durante la giornata e aiuta ad avere un peso sano;
- Migliora la salute delle ossa.
Nei bambini, invece, i vantaggi si moltiplicano:
A partire dai 3 anni, i bambini possono iniziare a praticare attività sportiva e questo può contribuire a predisporre i piccoli a due cose, che condizioneranno positivamente la loro maturità: il movimento e la socialità. Durante l’attività motoria, i bambini si abituano anche a controllare le proprie emozioni. Imparano a gestire la tensione, l’ansia e soprattutto si abituano al sano sacrificio.
Ma come per qualsiasi cosa è importante non esagerare.
Mantenere uno stile di vita sano, associato all’attività fisica sarebbe l’ideale per un benessere personale, ma senza che questo sfoci nell’ossessione di un fisico impeccabile.
Questa giornata ci sprona a svolgere una meravigliosa passeggiata; da soli o in compagnia, in campagna o in spiaggia. Ritagliarsi del tempo per staccare dalla monotonia urbana e aiutare la nostra mente a ricaricarsi.
Quindi allacciate le vostre sneakers e recatevi nel vostro posto del cuore, però questa volta senza auto!
