Noi, Cittadini consapevoli e attivi, desideriamo richiamare l’attenzione degli Organi di stampa, delle Emittenti televisive, dei Media digitali e di ogni piattaforma di informazione e discussione pubblica, su un tema fondamentale: far ascoltare la propria voce nella partecipazione ai dibattiti che riguardano il futuro di tutti.
Troppe volte assistiamo a trasmissioni, incontri, resoconti stampe, dibattiti e tavole rotonde dove i protagonisti sono solo i politici, le istituzioni e gli esperti.
Sebbene la loro presenza sia importante, manca spesso una voce essenziale: quella dei Cittadini, ovverosia di coloro i quali vivono quotidianamente le conseguenze delle decisioni amministrative prese molto spesso e sempre più spesso dai “manovratori” della gestione politica comunale.
Riteniamo più che legittima, oltreché fondamentale e sancita sia dalla Costituzione sia dallo Statuto comunale, che sappiamo essere in corso di revisione, questa nostra richiesta in virtù della esperienza diretta dei Cittadini che vivono i territori, le città, i servizi pubblici e l’economia in prima persona.
La loro esperienza non è filtrata da interessi politici o burocratici, ma riflette direttamente le realtà quotidiane.
La Partecipazione attiva, con il coinvolgimento dei Cittadini tutti, elettori e contribuenti, significa promuovere una democrazia più partecipativa e inclusiva.
L’ascolto delle loro proposte, critiche e bisogni aiuta a costruire politiche più vicine alle esigenze reali.
Inoltre si esprimerebbe la necessaria e pluralista diversità di prospettive: i cittadini rappresentano una pluralità di voci, esperienze e prospettive.
Includerli nei dibattiti permette di arricchire il confronto e di evitare il rischio di una visione monolitica delle questioni.
Alla luce di queste ovvietà, mai considerate chiediamo più spazio per i Cittadini nelle trasmissioni pubbliche come in tutte le altre richiamare modalità comunicazionali di massa mentre al tempo stesso chiediamo che invitiate i rappresentanti della società civile, comitati di quartiere, associazioni di cittadini e singoli individui nei programmi dove partecipano politici e funzionari.
I cittadini devono poter esprimere le loro opinioni e fare domande direttamente a chi detiene il potere decisionale in un confronto paritario dove le voci dei Cittadini devono avere la stessa importanza e lo stesso tempo di parola riservato ai politici e agli esperti.
Solo così il dialogo diviene autentico e quindi esistere nella doverosa parità di condizioni.
Esortiamo tutte le Testate giornalistiche e i mezzi di comunicazione a farsi promotori di una nuova stagione di dialogo aperto, dove i Cittadini non siano semplici spettatori, ma veri protagonisti.
È solo con il contributo di tutti che potremo costruire un futuro più giusto, equo e democratico.
- Comitato di zona 167
- Comitato Italiano pro Canne della Battaglia ODV
- Archeoclub d’Italia APS Canne della Battaglia Barletta
- Nucleo Guardia Ambientale sezione di Barletta ODV
- Associazione Nazionale Polizia di Stato Sezione di Barletta
- Ambulatorio Popolare Barletta