Direttore Antonio Sarcina

APP

La nascita del cinema: la storia dei fratelli Lumière

Auguste e Louis erano due fratelli originari della Francia occidentale, figli di un fotografo.

Per gli amanti dei film, la sala cinematografica è senz’altro un tempio in cui poter trascorrere un paio d’ore a mangiare pop corn e a visionare, magari, qualche capolavoro. La sua nascita, però, risale a qualche secolo fa e la sua storia è davvero affascinante. Se nominassi i fratelli Lumière sicuramente pensereste al cinema e questa è la loro storia:

Il 28 dicembre 1895, i fratelli Auguste e Louis Lumière, proiettarono pubblicamente per la prima volta il loro cinematografo al Salon indien du Grand Café a Parigi. Data riconosciuta come nascita del cinema.

Auguste e Louis erano due fratelli originari della Francia occidentale, figli di un fotografo. I due erano essenzialmente degli imprenditori, i quali si cimentavano nella fotografia, ma Louis si mostrò più intraprendente e riuscì a realizzare un sistema fotografico istantaneo, riscuotendo grande successo. Dai suoi guadagni, poi, fu creata la società e fabbrica di famiglia “Lumière et Fils”.

Prima di arrivare al cinema, ci sono stati alcuni progetti che avevano lo scopo di creare un’immagine in movimento; tra i più importanti:

  • l’invenzione della lanterna magica a fine ‘600;
  • gli studi sull’immagine in movimento di Eadweard Muybridge e di Étienne-Jules Marey, alla fine degli anni 80 dell’800;
  • il kinetoscopio e il primo teatro di posa, Black Maria, di Thomas Edison e di W. K. L. Dickson, ad inizio degli anni ’90 dell’800.

Sino ad arrivare al punto di svolta con i fratelli Lumière e la loro prima proiezione cinematografica del 1895. Lo spettacolo era composto da circa 10 cortometraggi con la durata di 45-50 secondi ciascuna. I loro film erano caratterizzati da scene di vita quotidiana, non c’erano attrazioni o particolari tecniche di ripresa. Infatti i primi anni, Louis e Auguste, proponevano scene come operai all’uscita della fabbrica, non c’era nulla di finto e questo piacque molto al pubblico.

I loro film erano composti da un unico piano sequenza, quindi una sola scena ripresa senza mai staccare la cinepresa. Con il tempo, furono introdotti il montaggio, così da poter mettere più scene sulla stessa pellicola, e il cinema di finzione, che non riprendeva la realtà ma scene studiate. Da queste innovazioni si sviluppò il cinema narrativo, che non necessitava più la presenza di un narratore che commentava le immagini, ora i film potevano essere compresi senza l’ausilio di una voce narrante.

Il primo film narrativo è statunitense, del 1915 “Nascita di una nazione” diretto da David W. Griffith; gli Stati Uniti si affermavano sempre di più in questo settore soprattutto in un villaggio della California, il quale divenne il centro di questa industria: Hollywood.

I film diventarono un vero prodotto commerciale e le sale cinematografiche si moltiplicarono a dismisura in Francia ma anche in Inghilterra, Italia, Stati Uniti e altri paesi. In dieci anni, il cinema, diventa un genere di spettacolo popolare, capace di modificare gli immaginari sociali di moltissime culture.

Articolista di barlettaweb24, il primo quotidiano on line del gruppo, giovane e innovativo, si pone l’obiettivo di coinvolgere i lettori e renderli attivi e partecipi sul proprio territorio, attraverso notizie costantemente aggiornate e approfondite.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Condividi su:

Le più lette

Altri articoli
Correlati

Consiglio comunale convocato per il 15 gennaio

Il Consiglio comunale è convocato presso la Sala Consiliare...

Distribuzione buste per raccolta differenziata anno 2025, si parte il 13 gennaio

Si comunica che dal prossimo lunedì 13 gennaio la...

Il Barletta sbatte sul palo a Manduria: al “Dimitri” è 0-0

Un Barletta che forse si è reso pericoloso troppo...

Andria, nuovo codice della strada: controlli sulle principali arterie statali e provinciali

Nella giornata di ieri, donne e uomini della Questura...