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Si è concluso “diversa-mente in sicurezza”. Il bilancio delle attività

"Diversa-mente in sicurezza" ha saputo trasmettere, in ogni appuntamento, messaggi diretti affinché si affermi l'inderogabile rispetto delle regole del Codice della Strada

Termina con edificante successo “Diversa-mente in sicurezza”, progetto formativo finanziato dal Dipartimento delle Politiche Antidroga presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e patrocinato dalla Prefettura di Barletta Andria Trani. L’iniziativa, che ha visto la proficua cooperazione tra l’Automobile Club Bari BAT e l’Amministrazione Comunale di Barletta si è sviluppata in un arco temporale di diciotto mesi ed ha perseguito l’obiettivo di incrementare, con metodi didattici empatici alternati a simulazioni virtuali, il senso di responsabilità giovanile, coltivando e sviluppando esponenzialmente la percezione della sicurezza stradale come alta espressione di matura disciplina, civismo e rispetto dell’incolumità propria e altrui. L’evento conclusivo, svoltosi recentemente presso l’auditorium della parrocchia di San Paolo Apostolo a Barletta, ha illustrato gli obiettivi conseguiti.

Tra le autorità presenti al meeting di congedo il vice Prefetto di Barletta Andria Trani Maria Ilenia Piazzolla, il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito con gli Assessori Comunali Anna Maria Riefolo (Politiche Sociali), Nicola Salvemini (Legalità) e Rosaria Mirabello (Pubblica Istruzione), il Questore di Barletta Andria Trani Alfredo Fabbrocini, il Comandante della Polizia Locale Savino Filannino e la Direttrice dell’Automobile Club d’Italia Bari Bat Maria Grazia De Renzo.

Nell’auditorium, affollato dalle delegazioni studentesche delle scuole superiori, sono statepremiate le classi vincitrici del contest sulla ideazione di slogan contro l’incidentalità stradale correlata al consumo di alcol e droga. Si è proceduto alla consegna di due etilometri alla Questura di Barletta Andria Trani e tracciato il meticoloso bilancio dell’iniziativa a cura della Direttrice AC Bari BAT De Renzo e dei funzionari comunali Lucia Bucci e Marino Augusto Marzano. All’esterno della location, alunne e alunni hanno assistito alle simulazioni sulla provvidenziale efficacia delle cinture di sicurezza e appreso ruolo e compiti della Polizia scientifica presente con uno stand. Puntuale la collaborazione operativa dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato sezione di Barletta.

“Diversa-mente in sicurezza” ha saputo trasmettere, in ogni appuntamento, messaggi diretti affinché si affermi l’inderogabile rispetto delle regole del Codice della Strada e non solo. Disattendere le norme, anche le più elementari dettate dal buon senso, dimostra solo deplorevole superficialità e imprudenza. Decisiva, nel progetto, la regia delle Istituzioni, coese nell’affiancare i giovani in questa ricerca di indispensabile consapevolezza.

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