Il Barletta pareggia 1-1 a Sciacca e dovrà vincere nel match di ritorno in casa per guadagnarsi la qualificazione in semifinale di Coppa Italia Dilettanti. Non è bastata la rete di Lattanzio e la superiorità numerica alla formazione biancorossa, apparsa in diversi frangenti troppo leziosa. Di Catanzaro, in rovesciata, il gol del definitivo 1-1. Tutto rinviato alla sfida in programma mercoledì 12 marzo allo stadio “Cosimo Puttilli”.
Pasquale De Candia si affida ai titolarissimi tranne De Gol, al suo posto in difesa c’è Giambuzzi. Ci sono Turitto e Lavopa sulle fasce, attacco affidato all’estro di Strambelli a supporto di Scaringella e Lattanzio. Siciliani che si schierano con il 4-3-3: sarà Gueye il riferimento offensivo dei neroverdi con Erbini e D’Amico ai lati. Sciacca che si affaccia dalle parti di Staropoli all’8’ con la punizione di Licata dal limite: palla alta. Due minuti più tardi è il Barletta a sfruttare una disattenzione della difesa di casa ma il destro di Strambelli è largo. Al 17’ l’episodio che può cambiare il match. Colpo proibito di Gueye a Montrone ed espulsione per l’attaccante dei neroverdi. Difensore biancorosso che è stato ammonito e salterà il ritorno al “Puttilli”. Al 26’ i biancorossi segnano ma il guardalinee segnala una posizione di fuorigioco a Scaringella, autore del gol. Alla mezz’ora il Barletta recrimina per un rigore non concesso per fallo di mano. Sull’azione seguente Bernaola prova il sinistro a giro: controlla Keba. Barletta vicino al gol al 35′: cross di Lattanzio per Strambelli che, al centro dell’area, calcia verso la porta ma trova la risposta di Keba. Un minuto più tardi la rete degli ospiti. Lattanzio riceve un passaggio da Scaringella e insacca di destro alle spalle del portiere, con le proteste dei padroni di casa per un tocco di mano non ravvisato dall’arbitro al momento dello stop. Il primo tempo si chiude con due minuti di recupero e il destro da fuori di Bernaola che non impensierisce l’estremo difensore dei siciliani.
Nella ripresa Galfano inserisce una punta, Cari, per un esterno, Erbini. Lavopa prova lo spunto con il destro a giro da fuori area: fuori alla sinistra di Keba. Al 53’ Giambuzzi calcia dalla lunga distanza: parata non perfetta di Keba ma comunque efficace. Al 62’ Lattanzio innesca Strambelli ma la palla per il numero dieci è troppo debole. Al 71’ lo Sciacca pareggia un po’ a sorpresa con una bella rovesciata di Catanzaro: incerta l’uscita di Staropoli sulla punizione di Licata. Il ritmo del match scende notevolmente e il Barletta si fa vedere in avanti con la botta da fuori di Giambuzzi respinta con qualche difficoltà da Keba. All’ultima azione utile i biancorossi segnano la rete dell’1-2, apparsa regolare, ma il guardalinee alza la bandierina. La qualificazione si deciderà nel match di ritorno.
Il tabellino:
SCIACCA (4-3-3): Kepa, Di Mercurio, Jammeh, Cipolla, Caternicchia; Fricano (78′ Ricciulli), Licata, Camara; Erbini (46′ Cari), Gueye, D’Amico (65′ Catanzaro). Allenatore: Angelo Galfano.
BARLETTA (3-4-1-2): Staropoli, Giambuzzi, Montrone, Lobosco; Turitto, Mariani, Bernaola, Lavopa (85′ Rotondo); Strambelli; Scaringella (85′ Lopez), Lattanzio. Allenatore: Pasquale De Candia.
Marcatori: 36′ Lattanzio (B), 71′ Catanzaro (S).
Ammoniti: Camara (S), Giambuzzi, Montrone, Mariani (B).
Espulsi: Gueye (S).
Minuti di recupero: 2′, 4′.
