Nella giornata del 10 maggio, personale ispettivo in servizio presso le Capitanerie di
porto di Barletta, Molfetta e Manfredonia, su disposizione della Direzione Marittima di Bari, si è recato a bordo della nave denominata “ATAMEKEN” battente bandiera del Kazakistan,ormeggiata nel porto di Barletta per operazioni commerciali, per effettuare un’ispezione in attuazione alle norme internazionali e nazionali vigenti per la sicurezza delle navi cheapprodano nei porti comunitari, per la prevenzione dell’inquinamento ambientale e per laverifica delle condizioni di vita e di lavoro dei marittimi.
Durante le varie fasi dell’ispezione, sono state rilevate gravi carenze che, rappresentandoun evidente pregiudizio per la sicurezza e per la salute di chi lavora a bordo, necessitano diessere rettificate prima della partenza e che, pertanto, hanno comportato la detenzione della nave che non potrà lasciare il porto di Barletta fino ad avvenuta regolarizzazione di tutte le anomalie riscontrate.
Tra le carenze che sono state rilevate dagli ispettori, rilevano in particolare, lo stato di
inefficienza dei mezzi di salvataggio, la mancanza di alcune certificazioni di sicurezza,
l’errata applicazione delle procedure antincendio e carenze legate alla qualità della vita deimarittimi che operano a bordo della nave. La detenzione della nave è uno strumento previsto da apposite convenzioni internazionali di diritto marittimo ed ha lo scopo di obbligare armatori e proprietari di navi ad adeguarsi agli standard di sicurezza previsti per Legge, pena l’esclusione della nave dall’acceso in tutti i principali porti a livello globale.