Questa mattina 26 maggio, gli alunni e le alunne e alcune docenti della classe 1a H della scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale “Ettore Fieramosca” di Barletta hanno raggiunto il Sindaco Cosimo Cannito ed il vice Sindaco Giuseppe Dileo nella Sala Giunta municipale.
Una parentesi caratterizzata dal puntuale dialogo diretto con ragazze e ragazzi, interessati all’attività amministrativa come alla possibilità di incontrare e confrontarsi a tu per tu, amichevolmente, senza superflue deferenze, con i rappresentanti istituzionali dell’Ente civico. Tantissimi gli argomenti sul tavolo, una “onda anomala” esauritasi con l’interrogativo sul futuro della città, rispondendo al quale il Sindaco ha invitato i piccoli cronisti ad una condotta di vita giudiziosa, sia per il bene collettivo che per la tutela e il decoro del bene pubblico di cui saranno depositari.
“Per loro oggi si compie– sostiene il Sindaco Cannito – un passo importante nell’itinerario di crescita socioeducativa, grazie al quale gli studenti coltiveranno più convintamente l’istinto alla più attiva vita partecipata, fondamento di ogni sistema democratico. Basilare l’importanza del contributo di idee e azioni che ciascuno dovrà saper responsabilmente offrire per migliorare la città, sviluppando di pari passo equilibrio e senso critico, riconoscendosi infine nei valori del più sano civismo. Diciamolo: nelle energie dei giovani c’è l’investimento più prezioso per il futuro di tutte le comunità, un patrimonio inestimabile da non dissipare. Dobbiamo infondere fiducia, sono certo che sarà ben ripagata.
E poi – conclude il primo cittadino – bisogna ammettere che la loro presenza richiama il ricordo delle nostre esperienze scolastiche, certo lontane nel tempo, ma sempre piacevoli da rivivere attraverso la sfumatura nostalgica che, inevitabilmente, queste occasioni risvegliano in noi adulti”.
Piccoli cronisti crescono…bravi e grazie Sindaco.
con queste belle iniziative, il sindaco permette ai nostri bambini di conoscere in maniera semplice e comprensibile la nostra bellissima Barletta. Mi auguro anche che possa sistemarla al meglio perchè ci sono alcune zone davvero inguardabili