E’ morto nel pomeriggio di ieri, 12 giugno, dopo un coma di 36 ore, Giuseppe Tucci, 34enne vigile del fuoco originario di Foggia ma in servizio a Rimini. Era stato aggredito nella notte tra sabato e domenica scorsi all’esterno di una discoteca in località Miramare da un addetto alla sicurezza del locale, un 28enne di origine albanese.
Stando a una prima ricostruzione dei fatti, il vigile del fuoco sarebbe stato in un primo momento allontanato dal buttafuori per aver infastidito alcune ragazze. Da qui il diverbio tra i due, poi degenerato in aggressione fisica: l’addetto alla sicurezza avrebbe sferrato un pugno al volto del 34enne foggiano, causandogli lesioni gravissime e la caduta sull’asfalto. Una dinamica che potrà essere confermata o smentita dalla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, che si spera potranno dare un aiuto all’accertamento della verità sull’accaduto.
Le sue condizioni sono apparse subito molto critiche ai sanitari dell’Ospedale Infermi di Rimini dove la vittima è stata ricoverata. Purtroppo, dopo 36 ore di coma, il 34enne è deceduto. Il buttafuori era stato già fermato con l’accusa di aggressione aggravata; a seguito della morte di Giuseppe Tucci, dovrà ora rispondere di omicidio volontario.