Il cliché del dipendente pubblico ipergarantito che approfitta dei privilegi del “posto fisso” proprio non gli si addice per nulla: a far notizia, infatti, è la sua totale dedizione al lavoro che, supportata da una salute di ferro, gli ha consentito di lavorare per 40 anni senza mai assentarsi, neanche un giorno, per malattia.
Il protagonista di questo singolare percorso lavorativo è il ragionier Vincenzo De Carlo, capo area del settore contabile degli istituti penali di Trani, andato in pensione nei giorni scorsi. Il 16 giugno, nella casa di reclusione maschile, si è tenuta per lui una cerimonia di commiato dai colleghi e dall’ufficio a cui tanto, anzi tantissimo, ha dedicato in questi quattro decenni senza mai un’assenza per malattia.
A lodarne la dedizione la dirigente della struttura, Angela Anna Bruna Piarulli, che per lui ha avuto parole di grande ammirazione e riconoscenza, non risparmiando una stoccata alla categoria dei “furbetti del cartellino”: “Dipendente modello contrapposto a quelli fannulloni delle pubbliche amministrazioni. Si parla tanto dei furbetti e mai dei virtuosi come il ragioniere De Carlo. Egli con correttezza, professionalità e competenza, collaborando con tutti i direttori che si sono avvicendati, ha dimostrato massima passione e disponibilità”.
Conclusa con lode la carriera lavorativa, per il ragionier De Carlo inizia adesso una fase nuova della vita: diventato nonno da pochi mesi, siamo certi che si calerà a tempo pieno e con le stessa assiduità nel suo emozionante nuovo “incarico” familiare.