Pedinata, insultata, minacciata anche di morte, sia con messaggi che di persona. Un incubo iniziato per una diciottenne di Taranto nel mese di agosto scorso, subito dopo la decisione di chiudere la storia con un 17enne.
Da quel momento il ragazzo avrebbe iniziato a tormentarla, rendendole la vita impossibile: la vittima, per paura di essere avvicinata da lui, avrebbe rinunciato persino a frequentare il corso di scuola guida, chiudendosi in casa in uno stato di angoscia e prostrazione. A subire gravi minacce anche i genitori della ragazza.
Sulla base dei riscontri effettuati, la Procura di Taranto ha disposto per il minorenne la misura cautelare del collocamento in una comunità.