Nelle scorse ore, in seguito ai lavori di installazione delle luminarie di Natale nella città di Barletta, su C.so Vittorio Emanuele II, alcuni utenti tra cui il presidente del Consiglio comunale Marcello Lanotte, sulla sua pagina Facebook, avevano segnalato che la statua di Eraclio potesse essere stata danneggiata dagli operai della ditta La Fabbrica dei Lumi Srls.
Secondo le immagini girate nel web, infatti, alcune persone avevano ipotizzato che gli operai avessero forato il vestito della statua per poter far passare un filo degli allestimenti.
La SRLS “La Fabbrica dei Lumi”, aggiudicataria della gara indetta dall’Ente civico per l’installazione delle luminarie natalizie, ha trasmesso all’ Amministrazione comunale e alla Città le scuse per aver legato, durante le operazioni, una corda in corrispondenza di uno dei tanti fori presenti sulla statua bronzea di Eraclio, in corso Vittorio Emanuele.
“Siamo qui a scusarci e a dirvi di essere fortemente dispiaciuti circa l’accaduto di ieri. Vogliamo sottolineare che già dall’anno scorso abbiamo abbracciato e supportato il progetto dell’allestimento natalizio nella Città di Barletta.
Abbiamo sempre lavorato con impegno e massima dedizione, nel rispetto di tutto e tutti. Non è mai stata nostra intenzione e non è nostra intenzione arrecare danno a cose o altro. Scusandoci ancora siamo a precisare che non abbiamo danneggiato, in nessun modo, il monumento.
Ci spiace per la negligenza di un nostro operatore che ha legato inconsciamente un filo al monumento, che sarebbe servito agli allestimenti.
Lo stesso filo, non era assolutamente un filo di corrente, come molti hanno voluto far credere solo per screditare il nostro lavoro e la città ma semplicemente una cordina di spago che mai avrebbe potuto recare qualsiasi tipologia di danno. Appena allertati dell’accaduto, ci siamo subito movimentati nella rimozione della stessa.
Porgiamo nuovamente le nostre scuse, continuando a svolgere il nostro lavoro nel rispetto della città.”