E’ stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo alla fine del suo turno di lavoro. Un barista di 43 anni in servizio nell’aeroporto di Bari, nella serata di ieri 17 agosto, si è accasciato sul pavimento mentre si trovava ancora dietro il bancone.
A nulla purtroppo è servito il soccorso immediato di due medici che si trovavano al bar per una consumazione: neanche con il defibrillatore si è riusciti a rianimare il barista, deceduto quasi certamente per un infarto.