Parte oggi lunedì 12 giugno il Lotus Camp, la prima colonia estiva pedagogica organizzata dal Centro yoga Piccolo Loto. Unico nel suo genere, almeno sul nostro territorio, questo campo estivo è interamente studiato partendo dalla pedagogia applicata a moltissime aree. Sono infatti tanti i professionisti coinvolti nell’intrattenimento dei bambini che parteciperanno e spaziano tra innumerevoli campi: educatori, pedagogisti e ovviamente insegnanti di yoga. La squadra darà vita al Lotus Camp, dove la parola d’ordine è mettere al centro il bambino e guidarlo ad aprire la mente attraverso il gioco, la socialità e la scoperta di nuove discipline.
Il campo avrà una durata di circa dieci giorni e si svolgerà presso il lido Bagno 27 sulla litoranea di Ponente, a Barletta. È dedicato a bambini di età compresa tra i 3 e i 12 anni e prevede un massimo di ventidue partecipanti. Il Lotus Camp è patrocinato, tra gli altri, da Lilt – Lega Italiana Lotta ai Tumori che è sempre in prima fila quando si tratta di appuntamenti legati alla promozione di buone pratiche per la salute, sia per adulti che per bambini. È prevista anche una collaborazione con la Coop. Sociale “Si Vola”: i bambini seguiti dal centro, infatti, prenderanno parte ad alcuni dei laboratori in programma.
“Si vola” è una cooperativa sociale che ha come missione, quella di creare percorsi abilitativi per bambini e ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico e neurodiversità. Lo fa impegnandosi su più fronti, coinvolgendo il più possibile le famiglie e avvalendosi di professionisti quali psicologi, psicoterapeuti, logopedisti, pedagogisti e educatori; tutti con una formazione cognitivo comportamentale e Analisi Comportamentale Applicata.
Far comprendere anche ai più piccoli l’importanza di ascoltare la propria mente e il proprio corpo, insegnare loro quanto il nostro benessere è legato al conoscerci e al saper riconoscere le emozioni e gli stati d’animo che ci attraversano, soprattutto al saperle accogliere e gestirle nel modo migliore, farà di questi bambini dei ragazzi e degli adulti più sereni e consapevoli. Questo non potrà che giovare al loro percorso di vita. Ecco perché un’esperienza come quella proposta dal Lotus Camp ha una grande importanza anche in prospettiva.
Le attività saranno ovviamente svolte in chiave prettamente ludica, ma con un approccio totalmente studiato per bambini e ragazzi. Nel corso delle giornate si alterneranno momenti di Mindfulness, a cura della dottoressa Sara Nanula e di Filosofia a Colori, a cura di Rosa Maria Convertini. Saranno inoltre proposte sessioni di Gioco Yoga e laboratori di creatività curati da Filomena Lamacchia, gioco-danza e anche Musicoterapia insieme a Sofia Elena Lavecchia. Con Antonella Dicorato i bambini parteciperanno a laboratori di Mandala e di educazione alla manualità.
A questo si aggiungeranno le letture animate ad alta voce con protagonista Federica Marzella, e la partecipazione di Antonio Binetti per l’educazione ambientale. Binetti è, infatti, un sub ambientalista che in oltre dieci anni di attività ha raccolto centinaia di campioni e reperti di ogni genere dai nostri fondali martoriati dall’inquinamento. Lo scorso anno è stato protagonista a Barletta di una mostra interattiva intitolata: “Ditelo ai bambini”, in cui proprio attraverso opere realizzate con i rifiuti, l’esposizione di studi e analisi scientifiche e laboratori pratici ha cercato di diffondere il suo messaggio ambientalista a quanti più ascoltatori possibile; specialmente a quelli più giovani: unica vera speranza per il nostro pianeta. Molto attivo nella sensibilizzazione ambientale, è vicino anche a realtà animaliste come l’ENPA.
Il Lotus Camp è quindi un progetto pilota, se vogliamo, ma studiato nei minimi dettagli per far divertire i bambini, con un programma cucito su misura per loro e per permettergli di vivere quest’ avventura al massimo delle potenzialità.
