Ieri mattina intorno alle 10:00, la Polizia di Stato di Andria ha ricevuto una piacevole e inaspettata chiamata: Giulio, un bambino di circa dieci anni, ha chiesto alla sua mamma di contattare il 113, per augurare alla caserma una buona Festa della Repubblica.
Il piccolo ha poi confessato di voler fare il poliziotto da grande perché ammira il lavoro che quotidianamente il corpo statale compie: «Voi avete l’Italia nel cuore» dice emozionato ringraziando.
Con lo stupore dell’agente dall’altra parte della cornetta, ha poi lucidamente ammesso che ormai sono in molti quelli che non credono più nella figura della Polizia e che questo «è un peccato», ma che lui invece riconosce la forza e il coraggio delle persone in divisa.
«Questa è una delle più belle chiamate che abbia ricevuto nella mia carriera, sicuramente.» risponde poi il poliziotto in servizio che ha accolto la chiamata.
Non è certamente comune ricevere parole dolci e innocenti come quelle che Giulio dedica al corpo di Polizia, dunque il Questore Roberto Pellicone, in seguito alla speciale chiamata, ha deciso di invitare il bambino e la sua famiglia a visitare la Questura, realizzando così un piccolo-grande sogno.