Nei giorni scorsi la Polizia di Stato, nell’ambito di capillari servizi di controllo del territorio svolti contestualmente ad una serie di accertamenti amministrativi, ha sanzionato i responsabili di due circoli privati che consentivano l’accesso e l’esercizio di attività di gioco ad alcuni avventori senza le prescritte autorizzazioni.
In particolare, personale dell’Ufficio di Polizia Amministrativa e di Sicurezza riscontrava la presenza di persone non tesserate intente a svolgere attività di gioco all’interno di alcuni locali sede di altrettanti circoli privati, in violazione di quanto prescritto dagli artt. 86 comma 1 e 17 bis comma 1 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, con conseguente applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria per oltre 6000 euro nel complesso e con ammissione al pagamento in misura ridotta entro 60 giorni dalla contestazione.
A seguito di quanto contestato, il Comune di Andria, in qualità di autorità competente al rilascio delle licenze per lo svolgimento dei giochi in tali ambiti ed in applicazione a quanto statuito nell’art 17 ter del T.U.L.P.S. emetteva, a carico dei rappresentanti degli esercizi, specifica ordinanza di immediata cessazione delle attività, alla cui esecuzione provvedeva la Polizia di Stato mediante notifica dei provvedimenti e materiale chiusura dei locali.
L’intensificazione delle attività di controllo proseguirà anche nelle prossime settimane.