Lo scorso 30 marzo aveva fatto esplodere a piazza Catuma ad Andria, dei fuochi d’artificio non autorizzati e in orario notturno per festeggiare il 18esimo di sua figlia: adesso deve pagare una multa di 250 euro per aver violato l’art. 10 del Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana.
A rendere noto l’accaduto è la sindaca di Andria, Giovanna Bruno, sui social: “In piazza Catuma, a mezzanotte in punto, fuochi d’artificio per una 18enne. Fuochi non autorizzati, ovviamente. I responsabili sono stati individuati e sanzionati – aggiunge -. Dal verbale emerge non solo che lo scoppio dei fuochi pirotecnici ha causato «danno, disturbo e molestia a persone e animali» ma che chi era in piazza è stato individuato grazie alle telecamere di videosorveglianza della zona”.
“Più d’uno in questo periodo si sta rovinando la festa – afferma la sindaca -. E andremo avanti su questa strada, ancora e poi ancora, la polizia locale bisognerebbe impegnarla su ben altro ma ci tocca fare anche questo e lo facciamo. Ringrazio anche quei concittadini, che mi auguro nel tempo possano essere sempre di più, disposti a collaborare per ripristinare ciò che dovrebbe essere assolutamente normale in un vivere civile: rispettare le regole”, conclude.