“Mentre la maggioranza del sindaco Cannito gongola (?) per la pace ritrovata con l’approvazione del bilancio di previsione, chi di quel bilancio dovrebbe beneficiare – non solo i cittadini – invece attende ancora gli emolumenti arretrati e nulla di nuovo e buono si intravede in previsione. Nello specifico non si può sottacere il disagio e il malumore in cui versa il personale di Polizia Locale, a cui va la massima solidarietà da parte di questa forza politica, che apprende con disappunto come ad oggi vantino crediti derivanti non solo della retribuzione del mese corrente ma anche di arretrati riguardanti la Progressione Economica orizzontale anno 2021 (in attesa della pubblicazione della graduatoria finale); il mancato pagamento della produttività per l’anno 2022; il progetto obiettivo ex art. 208 Codice della strada per l’anno 2023; il pagamento dei riposi settimanali soppressi ex att. 24 C.C.N.L. come da bilancio; il pagamento dell’indennità esterna per il rischio e il disagio anno 2023″. Una situazione evidenziata in una nota congiunta a firma della lista Emiliano Sindaco di Puglia, nelle persone dell’avvocato Gennaro Antonio Rociola (commissario) e Antonello Damato (capogruppo consigliare).
“Inutile aggiungere che all’aspetto economico il personale lamenta inoltre anche la mancata consegna di divise nuove, armi e dei dispositivi di autodifesa a loro non spettanti poiché il servizio del personale si conclude alle ore 24,00.
Superfluo ritenere che quanto appreso non depone per nulla a favore di un’amministrazione di città capoluogo di Provincia, noncurante dei bisogni dell’organico comunale e nello specifico di un settore nevralgico sia in termini di sicurezza e legalità e non ultimo anche per introiti nelle casse comunali derivanti dalle sanzioni degli illeciti. Sarebbe gradita un’immediata risposta da chi di competenza ed in primis dal Sindaco, ma non ai sottoscriventi la presente nota, ma l’immediata risoluzione e non più procrastinabile delle problematiche in essere”, concludono.