Anche presso il Distretto n.4 di Barletta è attivo il servizio di prelievo domiciliare riservato a pazienti che, pur non essendo in regime di ADI (Assistenza domiciliare integrata), rientrano in determinate fasce deboli “non deambulanti” permanentemente e loro assimilati. Si tratta di cittadini in momentanea impossibilità alla deambulazione, pazienti cronici in fase di riacutizzazione della malattia, cittadini ultraottantenni, grandi obesi residenti in abitazioni non servite da ascensore, situazioni cliniche temporanee o permanenti valutate, di volta in volta, da un dirigente medico del Distretto.
“Il potenziamento dei servizi volti alla tutela della salute dei cittadini, in particolar modo se in condizioni di fragilità è per noi di fondamentale importanza – spiega il dott. Domenico Spinazzola, Direttore del Distretto di Barletta – l’avvio di questo ulteriore servizio è reso possibile grazie al supporto della Direzione Strategica e alla collaborazione con l’unità operativa di Patologia Clinica dell’ospedale Dimiccoli, diretta dalla dott.ssa Daniela Tatò, e l’impegno del personale amministrativo e sanitario del Distretto”.
I prelievi sono prenotabili tramite CUP (sportello e call-center) e non prevedono costi aggiuntivi per l’utenza.