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Barletta 1922, fumata nera per la cessione del club ad Agnello

Si ritira l'imprenditore campano che opera nel settore delle acque minerali

Manca solo la PEC che ne sancirà l’ufficialità, ma la certezza è che la SSD Barletta 1922 non verrà ceduta a Francesco Agnello. Salta definitivamente una trattativa durata quasi un mese tra l’imprenditore campano e il club biancorosso capeggiato dal Presidente Onorario Mario Dimiccoli.

Secondo le ultime indiscrezioni, Agnello era stato avvistato a Barletta con alcuni suoi uomini fidati per cercare di concludere in maniera positiva la trattativa. Nulla di fatto tra le parti con Dimiccoli che avrebbe avanzato proposte diverse nell’ultimo incontro di giovedì 23 maggio da quelle pattuite inizialmente. I legali dell’imprenditore di Torre Annunziata avevano fatto visionare le carte contabili della SSD da un esperto del settore, formulando un’offerta che non ha soddisfatto il Presidente Onorario.

Restano in corsa, almeno fino alla fine della settimana corrente, Michele Dibenedetto e Arturo Romano per rilevare la società.

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