Il Barletta perde 2-3 al “Puttilli” contro il Fasano e guarda sempre più concretamente lo spettro dell’Eccellenza avvicinarsi. E’ successo di tutto, soprattutto nella ripresa, dopo lo 0-2 fasanese del primo tempo. Inutili le reti di Diaz prima e di Basanisi nel finale poi. Biancorossi fermi a quota 30, penultimi, a pari punti con il Bitonto.
Mister Ciullo che non si discosta dal 4-3-3 visto dal suo arrivo con Diaz al posto di La Monica in attacco, Pulina e Caputo al suo fianco. Fasano che schiera Persano e Losavio davanti in un insolito 3-5-2. Tensione e importanza del risultato che fa un brutto scherzo a entrambe nei primi venti minuti, praticamente zero le azioni da gol. Alla prima occasione però gli ospiti passano: punizione di Melillo da limite respinta male da Guido. Aprile il più lesto a battere il portiere biancorosso. Biancorossi praticamente azzerati e senza soluzioni offensive. Al 39′ è Lezzi a provare la conclusione da fuori: palla alto. Tre minuti più tardi il Fasano raddoppia: assist di Melillo per Persano che, tutto solo, insacca alle spalle del portiere. Intervallo tra forti proteste della curva sullo 0-2.
Ripresa che si apre con Ngom al posto di Mancarella e il passaggio al 4-2-3-1. Soluzione che premia subito il Barletta che la riapre al 50′ con Diaz di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Paura in campo per un colpo subito da Camilleri, da Bufano, dopo un’uscita errata che aveva portato alla traversa del Fasano, firmata da Losavio. Tutto rientrato tra gli applausi del pubblico. Grandissime proteste per un fallo di mano netto in area del Fasano: nell’occasione ammonito per proteste Caputo. All’85’ è il Fasano a cercare la terza rete con una conclusione di Battista: palla di poco fuori. Arbitro che concede addirittura undici minuti di recupero a causa di tanti giocatori a terra, lato Fasano, nel corso del secondo tempo. Al 93′ arriva il gol degli ospiti in contropiede con Dorato. Quattro minuti più tardi la rete di Basanisi, utile solo per le statistiche. Finisce 2-3 per il Fasano e spettro della retrocessione diretta sempre più concreto.
Il tabellino:
BARLETTA (4-3-3): Guido (63′ Bufano), Rizzo (30′ Garofalo), Camilleri, Capone, Sepe; Mancarella (46′ Ngom), Basanisi, Fornaro (88′ Del Prete); Pulina (63′ La Monica), Diaz, Caputo. A disposizione: Lippo, De Marino, Belladonna, De Marco. Allenatore: Salvatore Ciullo.
FASANO (3-5-2): Lazar, Aprile, Barellini, Martellotta (88′ Pambianchi); Manfredi, Lezzi, Ganci, Melillo (83′ Battista), Esposito; Persano (83′ Dorato), Losavio (88′ Calabria). A disposizione: Semeraro, Caragnulo, Brignola, Di Lonardo, Lorenzo. Allenatore: Vito Costantini.
Marcatori: 21′ Aprile (F), 42′ Persano (F), 50′ Diaz (B), 93′ Dorato (F), 97′ Basanisi (B).
Ammoniti: Basanisi, Diaz, Caputo (B), Ganci, Battista (F).
Calci d’angolo: 5-5.
Si dovrebbero vergognare tutti iniziando dall’onorario daspato il DS delle meraviglie Pitino e Ciullo il ciuccio: hanno proposto un centrocampo delle meraviglio.A parte giocatori scaldati ma non è che si vendono le partite?