La trasferta romana di due giorni fa del sindaco di Barletta Cosimo Cannito, che ha incassato la piena fiducia dei vertici regionali del centrodestra sul suo operato, deve aver giovato al superamento della situazione di stallo politico-amministrativo: oggi, 13 ottobre, è stato infatti ufficializzato un nuovo ingresso in Giunta comunale. La neoassessora è Valentina Scazzeri (Barletta al Centro), laurea in Giurisprudenza, alla quale sono state conferite le deleghe appartenute ad Elisa Spera.
Le deleghe assegnate sono:
- Polizia municipale
- Protezione civile
- Sicurezza pubblica
- Legalità
- Igiene urbana
- Decoro urbano
“Ringrazio il sindaco ed il gruppo consiliare di “Barletta al Centro” per la fiducia accordatami. Lavorerò al servizio della mia comunità. Desidero esprimere i miei pubblici ringraziamenti al sindaco Cannito ma soprattutto al mio gruppo consiliare di Barletta al Centro che mi onorerò di rappresentare in giunta – ha dichiarato Scazzeri – Nella fattispecie il capogruppo Flavio Basile ed i consiglieri Gennaro Calabrese e Michele Trimigno per aver inserito la mia candidatura nella terna dei profili proposti al sindaco.
Onorerò il mio ruolo nel miglior modo possibile con il massimo impegno e la massima dedizione, ascoltando le istanze di tutta la comunità cittadina, cercando di coinvolgerla al meglio nelle attività propedeutiche al miglioramento del nostro “status quo””.
Le deleghe all’Ambiente, al Pnrr e alla Zes sono state invece attribuite all’attuale assessore di Forza Italia, Pier Paolo Grimaldi, già titolare di Urbanistica, Pianificazione del territorio, Contenzioso, Edilizia privata, Agenda digitale e Smart City.
In merito a questa rimodulazione degli incarichi, il presidente del Consiglio comunale Marcello Lanotte dichiara: “Ancora una volta la comunità politica a cui mi onoro di partecipare ha dimostrato di anteporre davanti a tutto il bene di Barletta. Per questo ringrazio i Consiglieri comunali Comitangelo, Piccolo, Dibenedetto, Ceto, Cardone e Maffione. Avevamo posto delle questioni in ambito ambientale e non ci siamo limitati a sollevarle, bensì ce ne siamo fatti carico con responsabilità accettando la Delega all’Ambiente, oltre a quelle strategiche del PNRR e della ZES che stenta a decollare. Adesso abbiamo l’onere di riprendere il filo del confronto con le associazioni ambientaliste per discutere con fermezza e decisone di “compensazioni ambientali”, impianto di pale eoliche ed inquinamento”.